Alluvione, inverno e burocrazia spaventano: “Risarcimenti? Non possiamo aspettare anni” / VIDEO
L'arrivo del freddo e i tempi della burocrazia mettono ansia agli alluvionati
Mentre a Campi Bisenzio si continua a spalare fango ciò che adesso preoccupa è il futuro. Le nuove allerte meteo hanno fatto ripiombare nella paura i cittadini, che temono nuovi allagamenti, soprattutto per la stagione invernale ormai alle porte. “La mia bambina guarda sempre fuori per vedere se piove – racconta un padre -. La paura ci sarà sempre”. “Alla prima pioggia sale l'ansia – dice una signora -. Solo chi ha vissuto quei momenti può capire quello che poi si vivrà successivamente. È una paura che ti accompagnerà per tutta la vita. Chi abita a pianterreno è terrorizzato, ad ogni allerta meteo sale l'ansia”.
Nonostante le case siano state per lo più svuotate dagli oggetti ormai inutilizzabili, il lavoro da fare è ancora tanto. Sotto questo punto di vista il freddo e le poche ore di luce non aiutano. “Lavorare con temperature basse non sarà facile – spiega un signore intento a ripulire i muri del proprio garage -. Le settimane che verranno di certo non ci daranno una mano. Farà buio presto, e questo renderà difficoltoso continuare ad operare a pieno regime sulle cose ancora da sistemare”.
Nessun sconto viene fatto alle istituzioni, dalle quali si attendono ora ristori in tempi rapidi. L’allerta meteo fa paura ma non più della frustrazione per vedere la propria vita al macero accumulata sui marciapiedi. “Il vero nemico adesso è la burocrazia – afferma con ira un ragazzo che sistema la casa acquistata da appena un anno -. Non so nemmeno se arriveranno questi famosi indennizzi. E se si, fra quanto? Fra anni? E io dove farò vivere la mia bambina?”
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