Padre picchia l'arbitro perché gli ha ammonito il figlio, la Lega Nazionale Dilettanti: "Genitori riflettano sulla formazione dei giovani"

E' diventata ormai tristemente virale la notizia del padre che domenica ha preso a pugni l'arbitro che gli aveva ammonito il figlio durante un match giovanile tra Firenze Ovest e Albereta San Salvi, al campo comunale di via de Vespucci. Dopo il comunicato del Firenze Ovest, dove la società rossoblu si dissocia dai fatti, questa mattina ha parlato anche il Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti, dove, oltre a prendere le difese dell'arbitro, sottolinea come l'obiettivo primario dello sport sia quello della formazione complessiva dei giovani, e dell'educazione degli stessi da parte di chi ha la responsabilità diretta. Di seguito il comunicato ufficiale:

"In merito ai deprecabili episodi che nello scorso fine settimana hanno visto protagonisti alcuni genitori e, purtroppo, spettatori i loro figli, è opportuno invitare nuovamente, soprattutto coloro che hanno la responsabilità diretta dell’educazione dei propri ragazzi, ad una seria riflessione su quello che deve essere l’obiettivo primario dell’attività sportiva cioè la formazione complessiva dei giovani. Tali episodi diventano ancora più gravi quando evidenziano azioni di violenza nei confronti del Direttore di Gara, molte volte il ventitreesimo ragazzo in campo, che ha lo stesso diritto di divertirsi e di sbagliare come tutti gli altri protagonisti della gara, e che per questo non può essere oggetto di atti inadeguati..... Atteggiamenti che certo non aiutano a promuovere tale fondamentale attività tra le nuove generazioni.

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In relazione poi ad alcuni commenti apparsi sui social network relativamente al presunto disinteresse del Comitato Regionale Toscano L.N.D. nei confronti del miglioramento della classe arbitrale, si ricorda che il Comitato da anni collabora fattivamente con l'AIA alla formazione e all’aggiornamento dei direttori di gara, poiché ritiene che tale crescita rappresenti un miglioramento di tutto il sistema sportivo della nostra Regione".