rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024

Sant'Apollonia, gli studenti chiedono un incontro alla Regione \ VIDEO

La giunta regionale ha stanziato 5 milioni di euro per trasformare il complesso nella nuova sede del Dsu. Gli universitari non ci stanno: “Per noi è uno spazio vitale, giù le mani dalla Polveriera”

Qui il link per seguire il canale whatsapp di FirenzeToday

Cinque milioni di euro per trasformare il complesso di Sant'Apollonia, dove oggi si dividono la mensa universitaria e lo spazio occupato nel 2014 e autogestito dagli studenti della Polveriera, nella nuova sede dell'azienda del diritto allo studio universitario (Dsu). Sono quelli che ha stanziato la regione Toscana per rifunzionalizzare alcuni spazi del complesso che non sarebbero utilizzati. Gli studenti che fruiscono alcuni di questi spazi, chiedono un incontro alla regione per scongiurare questa ipotesi.

“Uno spazio che non è vuoto”

Gli studenti rimarcano che alcuni spazi del complesso sono vissuti. “Questo spazio non è vuoto – sottolinea Julia Contrino dell'associazione Cravos - e non deve essere svuotato. Le rivendicazioni del diritto allo studio non sono quelle del Dsu e della politica ma quelle degli studenti. Studenti che stanno portando avanti questa lotta non solo dai 10 anni dell'esistenza della Polveriera ma dal '68 perché questo posto, come tutti i fiorentini sanno, è il fulcro del diritto allo studio”. 

Una mancanza di comunicazione

Lo spazio è stato occupato dieci anni fa e sulle sue mura trova graffiti fatti negli anni '60 e '70 da studenti greci e spagnoli che trovarono accoglienza a Firenze durante le dittature nei rispettivi paesi. “Graffiti che vorrebbero poi cancellare” precisano gli studenti. Stando sempre agli studenti, ci sarebbe un problema di comunicazione con Dsu e regione.

“Negli scorsi anni abbiamo avuto una interazione col Dsu che si occupa del plesso – spiega Marta - mentre nell'ultimo anno non c'è stato modo di avere un contatto diretto. E questo crea un problema sia di gestione del posto, dei tempi, dell'area verde sottostante e nel momento in cui ci sono proposte come quella di riadibire gli spazi vuoti di Sant'Apollonia, c'è anche un problema di comunicazione e capire che futuro ha il progetto che mandiamo avanti, se viene riconosciuto ed è esistente”.

Uno spazio “vitale”

Mentre alcuni studenti fanno notare che “ci sono già più sedi del Dsu in città”, altri spiegano l'importanza che gli spazi di via Santa Reparata rivestono per loro. “Abbiamo trovato accoglienza, socialità e possibilità di fare attività come corsi di musica e sport” dice una studentessa delle superiori mentre Riccardo, studente fiorentino che abita in via Cavour, ne spiega l'importanza sociale. 

“Sono uno dei pochissimi fiorentini che abita nella zona – osserva - uno di quelli che vede come un quartiere come questo stia scomparendo e lasciando spazio a esercizi commerciali e gentrificazione senza controllo. Uno spazio come questo è vitale, poi si può dire quel che si vuole. Invitiamo la regione a parlare con noi, per noi è importante”.

Graffiti sulle mura del complesso di Sant'Apollonia

Video popolari

Sant'Apollonia, gli studenti chiedono un incontro alla Regione \ VIDEO

FirenzeToday è in caricamento