Italia Viva Firenze, chi sono i componenti della nuova segreteria metropolitana

Quattordici nomi, otto donne e sei uomini: è operativa la nuova segreteria metropolitana di Italia Viva Firenze. Al fianco del presidente provinciale Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, passato al partito di Renzi, arrivato dal Pd esattamente un anno fa, ci saranno Tommaso Cardini, neo responsabile dell’organizzazione, e Massimo Mattei, in qualità di responsabile enti locali, vecchia conoscenza della politica fiorentina, già assessore ai tempi di Renzi sindaco.

Gli altri componenti della segreteria metropolitana sono: Alba Bellacci, Anna Maria Cariglia, Vittoria Mercatali, Elisa Mugnai, Roberta Bertelli, Patrizia Ciabattoni, Barbara Felleca (vice presidente del consiglio comunale di Firenze), Caterina Ciulli, Vincenzo Cardellini, Leonardo Pagliazzi, Andrea Pini e Angelo Tursi.

"A questi ultimi saranno assegnate deleghe specifiche nel corso della prima riunione della segreteria. Al fianco della segreteria metropolitana sarà istituito anche un coordinamento dei segretari comunali, che proprio in questi giorni sono eletti con i congressi locali", fa sapere una nota del partito.

“Nei prossimi mesi ci attendono sfide importanti, le amministrative e le europee di giugno saranno un banco di prova determinante. Italia Viva - dice Casini - vuole giocare un ruolo da protagonista, siamo già al lavoro per avanzare idee e proposte sui territori, con lo spirito riformista che ci contraddistingue".

"La nuova segreteria è una squadra forte, dinamica, giovane ma di esperienza, con una forte componente femminile e risponde appieno a questo schema. E' espressione e voce - aggiunge - di tutte le realtà locali dell’area metropolitana, dal Mugello all’Empolese, dalla Piana al Chianti e al Valdarno Valdisieve e ovviamente della città di Firenze”.

Tra tutte le decisioni su cui discutere, adesso, ne incombe una. Dopo la scelta del Pd di candidare a sindaca Sara Funaro, nome per nulla gradito a Matteo Renzi, Italia Viva dovrà decidere se coalizzarsi ugualmente con i dem o tentare la strada in solitaria. In questo secondo caso, tutte le strade portano alla vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi.

Mentre da destra, soprattutto da Forza Italia, le sirene continuano ad arrivare. "A Firenze il centrodestra deve allargare il suo perimetro. Non mi sembra che Italia Viva possa stare in alleanza con il Pd, le divergenze sono tantissime. Se vogliono un modello di amministrazione alternativo - le parole di Stella nei giorni scorsi - quelli di Italia Viva sanno a chi rivolgersi". Palla a Renzi dunque ora, in un ruolo, quello di ago della bilancia, che non gli dispiace per niente, come noto. Anche se neppure il nome al momento in ballo nel centrodestra, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, non rientra nei suoi favori. Intanto il leader Iv è in campagna elettorale per le Europee, poi si vedrà.

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