rotate-mobile
Politica

Def, Nardella gradisce Airport Tax: "Pagherebbero compagnie"

Il sindaco metropolitano: "Ma ancora non c'è un sì del governo, si valuta città per città"

L'airport tax per compensare i tagli alle metropoli? "A mio avviso e' un'ipotesi praticabile, tutti i sindaci metropolitani sono d'accordo nell'applicarla. E' una facolta', un po' come l'imposta di soggiorno, se una Citta' metropolitana vuole applicare questi diritti aeroportuali alle compagnie, e non ai passeggeri, nei porti o negli aeroporti, decide di farlo volontariamente, quindi si rispetta il principio dell'autonomia impositiva". Cosi', il sindaco metropolitano di Firenze Dario Nardella parlando coi giornalisti, a margine della firma di un protocollo con la Regione Toscana.

"In secondo luogo- aggiunge-, e' un'imposta indiretta che non pagano i residenti, bensi' le compagnie aeree, cosi' come nei porti le pagherebbero le compagnie navali. E' un po' come per gli alberghi: trovo che se le citta' turistiche devono sostenere tanti costi, e' giusto che non siano tutti ribaltati sulle spalle dei residenti, e' piu' ragionevole che questi costi magari siano suddivisi anche attraverso altri canali, tra le compagnie aeree, o gli alberghi come avviene con l'imposta di soggiorno".

Ad ogni modo, sottolinea Nardella "vorrei che fosse chiaro che questa e' ancora una ipotesi di cui si sta parlando, non c'e' un si' del governo, c'e' solo una disponibilita' a valutare, e' una proposta che l'Anci ha gia' avanzato, che ieri tutti i sindaci metropolitani hanno condiviso, e che e' una facolta'. Quando si vedranno i conti e i bilanci, si vedra' citta' per citta' se verra' utilizzata". (Agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Def, Nardella gradisce Airport Tax: "Pagherebbero compagnie"

FirenzeToday è in caricamento