Tramvia per Sesto Fiorentino: per il Polo scientifico una fermata e sistema di bus navette

La nuova linea della tramvia per Sesto Fiorentino sarà di fatto un proseguimento della linea 2 attuale, dalla stazione Santa Maria Novella all'aeroporto di Peretola. Non sarà più necessario, come previsto in un progetto passato, scendere per prendere la nuova linea, ma ci saranno binari continui. Il percorso passerà intorno all'attuale pista dell'aeroporto, da nord, per poi dirigersi vero il centro di Sesto.

Al Polo scientifico ci sarà solo una 'staffa', cioè una deviazione dal percorso con fermata al nuovo liceo Agnoletti, invece delle tre fermate previste in passato. Dalla fermata della tramvia, poi, un sistema di navette per raggiungere i vari dipartimenti e i vari centri di ricerca all'interno del Polo. Questo il contenuto dell'accordo, presentato ieri, trovato dal presidente della Regione Giani, dai sindaci di Firenze e Sesto Nardella e Falchi, e dalla rettrice dell'Università Alessandra Petrucci.

"Manderemo al ministero la nuova versione. Non appena sarà pronto il nuovo progetto, partiremo con le fasi successive della progettazione”, dice Nardella, soddisfatto della soluzione trovata, al pari di Giani e Falchi, mentre qualche perplessità rimane da parte di Petrucci.

Del resto anche gli studenti in passato avevano fortemente protestato contro questa nuova versione del progetto, che vedono come un modo per tagliare fuori il Polo dal percorso, a vantaggio dei tempi di percorrenza Firenze - Sesto.

La protesta degli studenti: "Ci scippano la tramvia"

Quanto ai tempi, siamo solo agli inizi. Il nuovo progetto come detto deve ora passare al vaglio del ministero, per poi essere finanziato e seguire tutte le fasi autorizzative. “Speriamo di farcela per il 2030”, dice il sindaco di Firenze sulla possibile opera realizzata.

“Sono molto soddisfatto. E' una mediazione, io ero partito con un percorso più veloce da Sesto verso Firenze (senza la staffa, ndr). Le esigenze del Polo scientifico ci portano ad una deviazione ma è una deviazione ragionevole che copre tutto il Polo”, le parole del presidente della Regione.

Soddisfatto anche il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi: "Sono contento, ci sono novità importanti: l'eliminazione della rottura di carico a Peretola consentirà un'unica linea che dal centro di Firenze arriverà fino al centro di Sesto passando per il Polo scientifico. Questo è un elemento importantissimo per la funzionalità della linea".

"Il Polo di Sesto per noi è strategico, di eccellenza, abbiamo insediamenti importanti a livello internazionale”, commenta la rettrice Alessandra Petrucci, auspicando che "sia valorizzato e possa essere fruibile dai lavoratori e soprattutto dagli studenti, che adesso sono 4000 e quando ci sarà la Scuola di agraria arriveranno anche a 8000”. Quanto alla nuova linea, “non credo si possano fare adesso delle osservazioni, non abbiamo niente in mano, vedremo i dettagli e ne discuteremo con i tecnici. Credo che la cosa importante sia quella di trovare una soluzione. La Regione ha fatto questa proposta, di conseguenza noi possiamo fare osservazioni, portare avanti le nostre esigenze. Vediamo i dettagli della proposta. Questa infrastruttura deve essere realizzata, credo che ci sia l'apertura per valutare soluzioni che possono migliorare il progetto".

Qui sotto l'ipotesi di progetto presentata ieri