Parapiglia ieri pomeriggio davanti alla stamperia tessile pratese Textprint, azienda raggiunta da un'interdittiva antimafia, dove è in corso un presidio del sindacato SiCobas e i cui dipendenti denunciano da mesi condizioni di sfruttamento.

Un gruppo di lavoratori in presidio è stato aggredito, denuncia il sindacato, a pugni e persino colpi di mattone, pare da un altro gruppo di lavoratori 'filo aziendali'. Ci sarebbero tre feriti.

“Hanno approfittato di un momento in cui con altri lavoratori avevamo lasciato il presidio per unirci allo sciopero in corso in un’altra azienda del distretto tessile – ha spiegato Luca Toscano del SiCobas al Fatto Quotidiano – c’erano solo tre lavoratori che stavano ostacolando l’ingresso di un camion quando sono stati aggrediti”.

Nonostante i tentativi di blocchi, nella pratica la produzione della Texprint non si è mai fermata nonostante il presidio e le proteste, ma la tensione è sempre più alta. Nei giorni scorsi la Regione aveva invitato l’azienda a riaprire il dialogo con i lavoratori ma per ora l’appello sembra essere caduto nel vuoto.