Movida in Santo Spirito, l'ordinanza del sindaco: "Sul sagrato proibito sostare, mangiare e bere"
Nardella firma l'atto a difesa della Basilica. Previste multe. I divieti scattano da domani 3 maggio
Da domani, lunedì 3 maggio, sarà vietato lo stazionamento e il consumo di cibi e bevande di qualsiasi genere sull’intero sagrato della Basilica di Santo Spirito, sia davanti alla facciata principale che davanti a quella laterale. Il transito sarà consentito unicamente per l’accesso alla Basilica, fatte salve le iniziative promosse o autorizzate dal Comune o dalle autorità religiose.
È quanto stabilisce un'apposita ordinanza firmata ieri dal sindaco Dario Nardella sulla base di quanto emerso durante l'ultimo comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Non si potrà mangiare e bere neppure sugli scalini ma solo sedere.
Cordone per recintare la Basilica, Santo Spirito si divide
I divieti saranno in vigore tutti giorni della settimana, 24 ore su 24. Ogni violazione sarà punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 1.000 euro. A questo si aggiunge, per la scalinata, il divieto di stazionamento, dalle 16 alle 22 di venerdì, sabato e domenica, stabilito con l’ordinanza di giovedì scorso.
Il direttore generale del Comune avrà cura di raccordarsi con la prefettura, il fondo edifici culto del Ministero dell’interno, la soprintendenza e la comunità agostiniana di Firenze per le opportune iniziative di rispettiva competenza idonee a consentire un costante monitoraggio dell'attuazione dell'ordinanza. Sarà previsto anche il coinvolgimento dei cittadini tramite le associazioni di quartiere.