rotate-mobile

Allagamenti all'Antella: botta e risposta tra Autostrade e il sindaco Casini

Autostrade: "Non è colpa nostra". Casini: "Spostare campo base"

Dopo gli allagamenti ad Antella e l'ordinanza del sindaco Francesco Casini, in cui si chiedevano lavori urgenti ad Autostrade, quest'ultima ha diffuso una nota in cui chiarisce come l'inondazione non sia imputabile al proprio operato. Comunicazione a cui il sindaco di Bagno a Ripoli ha subito replicato chiedendo di spostare il campo base per evitare episodi simili. 

 "In merito agli allagamenti avvenuti nella zona di Antella nel Comune di Bagno a Ripoli, registrati a seguito delle piogge torrenziali notturne di straordinaria intensità, Autostrade per l’Italia – riporta la nota – esprime massima vicinanza alle famiglie interessate dal disagio che hanno subito danni per l’inondazione. E’ tuttavia doveroso chiarire che quanto avvenuto non è imputabile al cantiere in corso per la realizzazione della terza corsia. Già un anno fa, nella piena consapevolezza dell’inefficacia del sistema urbano fognario e di regimazione delle acque, che l’amministrazione comunale conferma risalire agli anni ’70 e provato dai successivi interventi di urbanizzazione, ASPI aveva dato massima disponibilità per finanziare un progetto di adeguamento che il Comune avrebbe dovuto sviluppare ma che attualmente non è stato ancora ricevuto". "In merito al contributo delle maggiori portate d’acqua da parte del cantiere – prosegue la nota – gli impianti provvisori previsti per i lavori sono stati già potenziati nei mesi scorsi per recepire quantitativi di pioggia in linea con le precipitazioni medie del periodo, registrate nella zona.  La scorsa settimana, inoltre, Autostrade per l’Italia ha presentato uno studio idraulico al Comune che prevede la realizzazione di vasche di laminazione nell’area del campo base per mitigare l’apporto nel sistema fognario della Antella, nonostante questo intervento non rientri nell’ambito dei presidi idraulici previsti dai lavori di terza corsia e nell’ottica della massima attenzione alle istanze del territorio. Per queste motivazioni, la società non ritiene applicabile l’ordinanza comunale che bloccherebbe le attività, con un aumento della vulnerabilità del sistema di smaltimento delle acque, portando a  possibili ulteriori fenomeni di allagamento. Le strutture tecniche della società e le imprese coinvolte nei lavori hanno programmato per lunedì 28 un sopralluogo per ulteriori verifiche volte a migliorare le soluzioni già adottate e quelle proposte; in attesa dell’urgente avvio, da parte del Comune, dei progetti e dell’iter per la realizzazione del sistema fognario urbano".

La replica del sindaco: "Spostate il campo base"

In serata la replica di Casini: "Aspi stessa definisce insufficiente il sistema fognario della frazione in relazione alla presenza delle sue strutture  di cantiere, a partire dal campo base che evidentemente si conferma  collocato in un luogo non idoneo come più volte ho sostenuto. Non  essendo ancora completamente installato è consigliabile dunque una  diversa dislocazione del campo base, Aspi è ancora in tempo a trasferirla".   "L'ordinanza - afferma - detta anche degli  obblighi temporali di esecuzione degli interventi richiesti e ritenuti necessari. Sembra, da quanto si legge nella nota, che Aspi sappia  benissimo cosa deve fare, perciò ci attendiamo che predisponga fin da  subito, non più tardi dell'ennesimo sopralluogo congiunto in programma  lunedì 28 settembre, i lavori per mettere in sicurezza l'abitato di  Antella".  

Video popolari

Allagamenti all'Antella: botta e risposta tra Autostrade e il sindaco Casini

FirenzeToday è in caricamento