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Cronaca

Aeroporto di Peretola: in attesa della nuova pista volano le querele

L'Ad di Toscana Aeroporti denuncia due consiglieri per diffamazione social. Le reazioni

L'ad di Toscana Aeroporti Roberto Naldi ha deciso di querelare per diffamazione a mezzo social il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Diego Petrucci e il capogruppo a Pisa del gruppo consiliare Diritti in Comune Francesco Auletta. Alla base della decisione, alcune esternazioni dei due consiglieri sui social network, espresse mentre infuriavano le polemiche sull'opportunità per la Regione Toscana di concedere 10 milioni alla società che gestisce sia lo scalo pisano che quello fiorentino.

I fatti risalgono al dicembre 2020, quando in consiglio comunale a Pisa venne votata una mozione proposta da Diritti in Comune, in cui l'assemblea espresse la propria contrarietà alla realizzazione dell'infrastruttura fiorentina. Naldi nell'occasione ribadì a più riprese, anche in assemblea, la non concorrenza fra i due scali toscani. I dubbi e le critiche, però, tennero banco per giorni: Auletta parlò pubblicamente di "arroganza" e "invandenza" del soggetto gestore, mentre Petrucci propose di bloccare i finanziamenti regionali alla società. Così si arrivò allo strappo finale, con Toscana Aeroporti che annunciò - era il 18 dicembre 2020 - l'interruzione dei rapporti con il consiglio comunale di Pisa.

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Appresa la notizia delle querele, alcune parti politiche hanno espresso solidarietà a Auletta e Petrucci. In primis il sindaco di Pisa, Michele Conti: "Da rappresentante delle istituzioni - ha detto - esprimo solidarietà al consigliere comunale Auletta e al consigliere regionale Petrucci per la querela ricevuta. Senza entrare nel merito della vicenda, la giustizia farà il suo corso, auspico che il dibattito pubblico sul futuro del nostro sistema aeroportuale rientri nei canoni del giusto confronto e nel rispetto delle diverse posizioni. I consiglieri hanno piena agibilità politica per esprimersi anche in maniera critica sulle scelte dell’azienda, sia nell’ambito del mandato ricevuto dagli elettori, sia in qualità di componenti degli organi assembleari di due enti pubblici, il Comune di Pisa e la Regione Toscana, che detengono quote della società per azioni Toscana Aeroporti. Un’azienda che dà lavoro a circa 900 persone e riveste per la nostra città e per il territorio una centralità assoluta dal punto di vista occupazionale e socio-economico. Un’azienda a cui anche il consiglio comunale di Pisa ha chiesto degli impegni precisi a garanzia dei posti di lavoro e, al contempo, sul fronte dei futuri investimenti".

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"Mi auguro che su un tema così delicato – ha aggiunto il sindaco di Pisa – quale il futuro del sistema aeroportuale toscano, si possa trovare riprendere un dialogo istituzionale proficuo e improntato alla correttezza, anche alla luce della crisi globale del trasporto passeggeri dovuta alla pandemia. In un momento così complesso c’è bisogno del contributo costruttivo di tutti: il management della società faccia tesoro delle sollecitazioni della politica e i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, del Comune e della Regione, diano il massimo per aiutare il nostro territorio a programmare sviluppo e futuro".

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Ben più polemici invece i consiglieri fiorentini Dimitri Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): "La nostra solidarietà va a tutte le persone citate da Toscana Aeroporti con accuse di diffamazione per cui è già stata richiesta l'archiviazione: il nostro collega di Pisa, Francesco Auletta, ha ricevuto la solidarietà del Sindaco e di tutto il consiglio comunale della sua città, mentre nessuna voce si è levata dal centrosinistra, sia esso di Firenze o della Regione Toscana. Tra le persone colpite c'è anche il portavoce di Firenze Città Aperta Massimo Torelli: una forza politica e un'associazione che hanno la colpa di far parte della nostra coalizione e di aver pubblicato un nostro comunicato stampa in cui Toscana Aeroporti nemmeno veniva citata, ma si parlava di modello di sviluppo. Confidiamo che a fine gennaio tutto venga archiviato".

Fratelli d'Italia: "Solidarietà e sostegno politico al consigliere regionale Petrucci"

"Esprimiamo come gruppo consiliare a Palazzo Vecchio la nostra solidarietà e l'appoggio politico al consigliere regionale di Fratelli d'Italia Diego Petrucci destinatario di una querela da parte dell'ad di Toscana Aeroporti per le sue dichiarazioni". Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi e il consigliere Jacopo Cellai.

"La politica non può essere processata nelle aule dei tribunali - aggiungono Draghi e Cellai -. L'annosa vicenda dello sviluppo aeroportuale di Peretola e del sistema toscano di aeroporti, di cui il centrosinistra al governo della Regione, della città capoluogo e dei comuni della provincia porta enormi responsabilità, deve essere risolta dalla politica, non certo dalla magistratura".

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