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Monza-Fiorentina, Italiano: "Gara difficile. Del ko in Conference salvo la nostra reazione"

L'allenatore dei viola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro i brianzoli in programma domenica alle 15

Vincenzo Italiano ha risposto alle domande dei tifosi alla vigilia di Monza-Fiorentina, gara della 31ª giornata di Serie A in programma domani alle 15.

Sulle condizioni di Bonaventura: "Non sarà a disposizione per la trasferta di Monza ma sembra qualcosa di recuperabile in qualche giorno. Speriamo di riaverlo presto".

Sulla gara col Monza: "All'andata potevamo vincere ma abbiamo anche concesso qualche situazione favorevole al Monza, il pareggio è stato giusto. Affronteremo una squadra che gioca bene a calcio, ha entusiasmo e si sta comportando ad altissimo livello. È un'altra partita difficile, ma come dico sempre non esistono partite semplici. Insidie? È una squadra con giocatori di grande qualità e se vince contro le big vuol dire che possiedono grandi doti. Sanno palleggiare, costruire, arrivare sotto porta con tanti uomini. Domani per noi sarà un test difficile, da affrontare con la massima attenzione, cercando di proporre ciò che sappiamo fare e concretizzare".

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Sulla sofferenza in Conference: "Ho sempre detto che in Europa non ci sono partite semplici, sapevo che la nostra non era già chiusa, ma non pensavo avremmo avuto così tante difficoltà. Però voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, quello della reazione che abbiamo avuto: siamo usciti dalle difficoltà e abbiamo passato il turno. Anche se abbiamo perso la cosa più importante era andare in semifinale. Nel turno successivo proveremo a fare meno errori".

Sul finale di stagione: "Stiamo cercando di adattarci a queste partite una dietro l'altra, a situazioni non facili. Dopo due giorni siamo in rifinitura e in breve tempo dobbiamo preparare partite difficili. Dobbiamo prepararci bene dal punto di vista mentale, archiviare e preparare gare importanti in poco tempo. Va fatto da squadra che ha cambiato mentalità perché ora arrivano le partite da dentro fuori, di un certo livello, poi che contano tantissimo. Mancano 7-8 partite in campionato e lì vogliamo fare altri punti. Qui dobbiamo essere più bravi, mentalmente, ad adattarci alle difficoltà che per un altro mese e mezzo ci vedranno protagonisti".

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