Empoli, la rivelazione di Caputo: "Mia figlia è stata ricoverata per 50 giorni, ho pensato di smettere"
L'attaccante azzurro ha raccontato le difficoltà personali vissute negli ultimi mesi
Ciccio Caputo è stato l'indiscusso protagonista della vittoria per 2-0 dell'Empoli sulla Fiorentina. L'attaccante azzurro non trovava la gioia del gol in campionato dallo scorso 22 maggio, quando siglò una doppietta contro la Juventus. Nel post partita il calciatore ha raccontato il momento di difficoltà che ha vissuto in questa prima parte di stagione. Difficoltà non dovute ai problemi di campo ma legate a questioni ben più importanti: "Ci tenevo a fare una dedica particolare a mia figlia, che tra mezz'ora farà 14 anni. Proprio dopo la partita con la Juventus (quella del 22 maggio, ndr) abbiamo passato un brutto periodo, è stata ricoverata per 50 giorni per un problema abbastanza serio. Per fortuna ce l'ha fatta, avevo quasi pensato anche di smettere, ora lo posso dire direttamente, però per fortuna poi dopo 50 giorni la situazione è migliorata. Ora è a casa, sta bene e volevo ringraziare tutti i dottori e tutte le persone che mi sono state vicine. Volevo fare questa dedica a lei".