Aeroporto, il candidato sindaco del centrodestra di Prato contrario all'ampliamento: "Creare collegamento veloce con Pisa"

Ancora tegole per l'ampliamento dell'aeroporto fiorentino di Peretola. Tegole che questa volta arrivano da Prato, zona più che interessata dalla questione dei sorvoli. Il candidato sindaco del centrodestra (anche a Prato si voterà, come a Firenze, il 9 giugno), Gianni Cenni, in quota Fratelli d'Italia, ha confermato questa mattina all'Agenzia DIRE la propria "storica contrarietà" a qualsivoglia ampliamento o nuova pista.

"Su Peretola ci sono delle contrapposizioni storiche, ma soprattutto di visione. I fiorentini generalmente hanno la loro visione, il resto della regione ne ha un'altra", premette Cenni. Che significa: a Firenze in gran parte sono favorevoli, ma tutti gli altri - destra o sinistra che sia - sono contrari.

"Da questo punto di vista - prosegue Cenni - ribadisco la mia storica contrarietà all'ampliamento dell'aeroporto, perché da sempre sono favorevole alla possibilità di creare un collegamento veloce con Pisa e anche per un motivo molto semplice, perché Firenze malgrado l'ampliamento non potrà mai diventare un aeroporto intercontinentale mentre Pisa lo è già".

"La differenza sostanziale - aggiunge il candidato, sempre alla DIRE - sta nella possibilità di prendere un aereo in Toscana e andare dall'altra parte del mondo, che sia l'Asia o l'America. E tutto ciò, malgrado la mole di lavori anche sulla Piana e l'impatto che l'ampliamento di Peretola può comportare, in realtà questo nodo non lo risolve". Tradotto: inutile ampliare Firenze se poi per i voli intercontinentali devi comunque andare a Pisa.

Parole nettissime, che metteranno probabilmente in imbarazzo i colleghi del centrodestra fiorentino, che invece fanno del 'sì' all'ampliamento un motivo di orgoglio e che pungolano la coalizione che supporta Sara Funaro perché tiene dentro anche Sinistra Italia, da sempre contraria.

Il Pd a livello regionale e fiorentino è sempre stato invece favorevole all'ampliamento e alla nuova pista. Almeno fino a quando non è stato eletto segretario regionale Emiliano Fossi, un anno fa, dal momento che quest'ultimo, schleiniano, è invece stato sempre contrario dai tempi in cui era sindaco di Campi Bisenzio, quando fu tra i ricorrenti contro il progetto bocciato poi dalla giustizia amministrativa.

Del resto, lo stesso Pd di Sesto Fiorentino si è più volte espresso contro l'ampliamento e governa con Lorenzo Falchi sindaco, in quota Si, anche lui da sempre contrarissimo. Lo stesso sindaco di Prato uscente, Matteo Biffoni, del Pd, ha fatto del 'no' un suo marchio di fabbrica. Insomma, hai voglia a pubblicizzare, da parte di Toscana Aeroporti, nuovi vigneti a 'coprire' le nuove colate di cemento: vedere il nuovo scalo, checché ne dica il presidente della Regione Eugenio Giani, sarà dura. A meno di andare ad uno scontro, anche fratricida, con pochi precedenti.