Sacerdote fiorentino sequestrato in Nigeria, la telefonata alla madre: "Sto bene"
La donna lo ha detto durante una veglia di preghiera per il figlio
È vivo e sta bene don Maurizio Pallù, il prete fiorentino del Cammino Neocatecumenale sequestrato nei giorni scorsi a Benin City, nel sud della Nigeria.
È la mamma del sacerdote, Laura, a riferirlo - scrive Vatican Insider - dopo aver ricevuto intorno alle 20 di domenica una telefonata del figlio che la rassicurava sulle sue condizioni di salute e le diceva anche che tra qualche giorno sarà rilasciato dai suoi rapitori. Una ipotesi, questa, che tuttavia non ha ricevuto finora alcuna conferma.
La donna, quasi 92 anni, ha reso pubblica la notizia durante una veglia di preghiera dedicata al sacerdote e alla sua liberazione celebrata domenica nella parrocchia di Santa Lucia La Sala a Firenze.
