Ricerche Monna Lisa: la modella di Leonardo in una fossa comune?

Continua la ‘caccia’ a Lisa Gherardini. Monna Lisa, la donna che Leonardo fece modella per il suo quadro più celebre, la Gioconda, potrebbe essere sepolta all’interno di una fossa comune dell’ex convento di Sant’Orsola. In pratica sepolta nel 1542 da ‘laica’, assieme ai corpi di monache che con lei abitavano in quella che allora era una comunità religiosa centrale di Firenze. È questo l’ultimo risvolto delle ricerche delle spoglie della nobildonna, che il ricercatore Silvano Vinceti sta portando avanti da circa un anno.

INDAGINE – In questa fase, l'indagine ha riguardato il chiostro piccolo, dove sono già stati estratti per essere esaminati attraverso varie tecniche otto scheletri (l'ultimo esumato oggi), compatibili con la sepoltura della Gherardini e presumibilmente appartenenti a 'laici', persone benestanti e generose con il convento che le premiava per le loro donazioni in vita concedendo una sepoltura in questo apposito spazio dell'edificio.

NUOVA FASE – Adesso, però gli scavi si sposteranno nel sottosuolo del chiostro grande, dove finora si pensava che potessero collocate, all'interno di una grande fossa comune esclusivamente le spoglie delle religiose che abitavano il convento. Studiando le antiche carte amministrative vergate dalle monache, Vinceti ha infatti spiegato di aver scoperto che ''la nobildonna Antinori, successivamente alla morte di Gherardini, venne sepolta insieme alle monache. Tradizionalmente - ha ricordato - le religiose venivano sepolte all' interno dell'ex convento, presumibilmente nel chiostro, mentre ai laici veniva riservata la parte esterna del convento, ovvero la chiesetta dove abbiamo ritrovato le otto sepolture''. ''La rilettura dei documenti scritti dalle monache – aggiunge – di fatto estende anche al chiostro la possibilità di trovare i resti della Monna Lisa. Bisogna tener presente che Lisa Gherardini aveva una figlia monaca, quindi non si può escludere che, come successe poi alla Antinori, anche la Monna Lisa sia stata sepolta nella fossa comune interna al convento. Ecco perché' in questa fase degli scavi verificheremo se nel chiosco grande ci sono delle sepolture interessanti''. Gli scavi nel chiostro grande, è stato spiegato, dovrebbero partire la settimana prossima.