Aperto il bando per il restauro del Marzocco di Palazzo Vecchio
La presidente del Consiglio comunale Biti: “In corso di assegnazione il bando, per il 1° maggio lo rivedremo in tutto il suo splendore”
Nei giorni scorsi, sul quotidiano La Nazione, un cittadino aveva segnalato le cattive condizioni della statua del Marzocco sull'arengario di Palazzo Vecchio. La celebre statua è collocata sulla pedana rialzata davanti all’edificio, detta appunto arengario o aringhiera, un'area che prende il nome dalla "ringhiera" che un tempo lo recintava, poi eliminata durante i restauri ottocenteschi ad opera di Giuseppe Del Rosso.
In particolare, la pietra della statua è attualmente ricoperta da uno strato di muschio accumulatosi nel corso del tempo. Da sempre, infatti, il Marzocco stringe tra le possenti zampe lo stemma fiorentino, sorvegliando e proteggendo il giglio rosso, emblema della città.
La presidente del consiglio comunale Caterina Biti ha colto l’occasione della segnalazione da parte del cittadino “per informare lui e tutta la cittadinanza che per iniziativa dei Bandierai degli Uffizi, in stretta collaborazione con il Comune di Firenze e con l'aiuto di Enel e dell'azienda fiorentina La Marzocco, è in corso di assegnazione il bando per il restauro della statua”.
“Il restauro riporterà al suo splendore originario uno dei simboli della nostra città, e sarà ultimato entro il prossimo 1° maggio, in tempo per la gara di Sbandieratori che ogni anno si tiene in Piazza della Signoria, il Trofeo Marzocco” ha aggiunto la presidente Biti.
