Animali, in lutto al Porcellino contro la legge “ammazzacinghiali” / FOTO
La protesta organizzata dalla Campagna Toscana Rosso Sangue
Vestite a lutto in segno di protesta. E’ quanto hanno fatto ieri sera una cinquantine di donne che hanno simulato una veglia funebre al monumento del Porcellino, con abiti scuri e candele alla mano, alla vigilia della votazione in consiglio regionale della legge “ammazzacinghiali”. Normativa che prevede l’abbattimento di almeno 250mila fra cinghiali e caprioli nei prossimi tre anni. La veglia funebre, organizzata dalla Campagna Toscana Rosso Sangue, rappresenta una protesta silenziosa contro la possibile approvazione della legge. Contro cui si sono mobilitati anche numerosi intellettuali e artisti, come Battiato, Maraini, Vichi, Panariello, Riondino, Terzani.