Pesca, protestano i marittimi: "Non riusciamo a uscire dal porto, la Regione faccia qualcosa"

I pescatori di Viareggio in presidio davanti alla sede del consiglio in via Cavour

Redazione 23 gennaio 2024 14:07

Rumorosa protesta da parte dei pescatori viareggini davanti la sede del consiglio regionale. I marittimi protestano a causa dello scarso pescaggio del porto - di proprietà regionale - che non permette loro di uscire in mare per andare a lavorare. Il pescaggio infatti è ridotto a circa un metro e cinquanta con le barche che sono costrette a una lunga manovra sia per uscire che per rientrare dal porto.

"L'insabbiamento dell'imboccatura del porto è una problematica annosa - spiega Alessandra Malfatti, della Cooperativa Cittadella della Pesca - Non c'è una programmazione di manutenzione ordinaria e straordinaria di intervento. Il porto è della Regione e deve trovare una soluzione. Lo segnaliamo da due mesi: ci aspettiamo che la Regione ci faccia fare il nostro lavoro".

"Dal mese di novembre saremo usciti 15-20 volte - sottolinea Giovanni Romano, della motovedetta Quarto - è una cosa impossibile: non si va avanti. Io ho lavorato 140 giorni certificati. Ditemi come fa una attività a sostenersi: è impossibile"