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Cronaca

Nardella brinda in piazza, ma è sommerso dalle critiche: "Botti come fossimo a Beirut, nessun controllo sul rispetto dell'ordinanza"

Sui social decine e decine di commenti di cittadini inferociti: "Cosa l'avete fatta a fare l'ordinanza che vietava i botti? Ci prendete per grulli? Ultimo capodano in piazza"

"Firenze dà il benvenuto al 2023 con quasi 20mila persone in piazza della Signoria, che spettacolo! Che possa essere un anno pieno di gioia e soddisfazione per tutti, ancora tanti auguri!". Così il sindaco Dario Nardella, in un post su Facebook pubblicato questa notte alle 1:42, corredato dalla foto del brindisi in piazza, fascia tricolore d'ordinanza addosso.

Un post che però non ha riscosso il successo sperato. Il primo cittadino infatti è stato letteralmente sommerso da decine di risposte molto critiche, con tantissimi cittadini e visitatori che hanno protestato per il palese mancato rispetto dell'ordinanza anti botti decisa dal Comune nei giorni scorsi.

L'ordinanza in teoria, molto in teoria, vietava la detenzione o l'esplosione di botti e petardi "in tutti gli spazi pubblici o accessibili al pubblico del centro abitato di Firenze", dalle 19 del 31 dicembre fino alle 7 del mattino del 1° gennaio.

Con il medesimo provvedimento inoltre il Comune disponeva nei luoghi pubblici ed accessibili al pubblico dell’area Unesco "il divieto di vendere o di somministrare per asporto bevande in bicchieri o altri contenitori di vetro, salva la somministrazione al banco e al tavolo negli spazi in uso ai pubblici esercizi di somministrazione". Per i trasgressori, ammoniva Palazzo Vecchio, multa assai salata: fino a 500 euro.

"Rispettiamo la città e proteggiamo gli animali"

“Anche quest’anno abbiamo deciso di vietare i botti. Rispettiamo la città, tuteliamo la sicurezza delle persone e proteggiamo i nostri amici animali", commentava il sindaco. Probabile che si aspettasse un difficile rispetto del divieto, soprattutto dopo due Capodanni stroncati dalle restrizioni Covid. Aveva così aggiunto: "Visto che non è facile controllare tutto il territorio palmo a palmo, mi affido al senso di responsabilità di tutti”.

Se è vero che controllare palmo a palmo è difficile, ieri il mancato rispetto del divieto, che lo si consideri opportuno o no, ma questo è un altro discorso, è stato spudoratamente violato in ogni dove. Bastava fare due passi per accorgersene. Tante persone, non fesse, hanno notato la contraddizione.

Le proteste: "Come Beirut, ultimo Capodanno in piazza"

"Meno male che i botti erano vietati. Gli animali ancora tremano", protesta Paolo. "Sicuramente sarà il mio ultimo Capodanno in piazza a Firenze. Ho visto decine di agenti fermi, mentre a 100 metri tiravano bombe su bombe. Camminare era veramente rischioso", rincara la dose Alessandra.

"L'ordinanza se la poteva risparmiare", scrive Patrizia. E ancora, Antonella: "Caro sindaco ma perché prenderci per grulli tutti?". "Così il Capodanno in piazza non è fattibile", le parole di Silvia. "Non prendiamoci in giro, non scrivete più che sono proibiti", il messaggio di Luisa. E per finire, ma sono solo pochi esempi su decine, Rodolfo: "Sembrava Beirut". Insomma, quanto a social e petardi il sindaco, a quanto pare, ha aperto il 2023 con il piede sbagliato.

Cosa prevedeva l'ordinanza che vietava i botti

FOTO - Divieto di botti non rispettato, valanga di critiche su Nardella

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