Aeroporto, Nardella: "A breve la presentazione di un nuovo masterplan per la nuova pista"
Il sindaco di Firenze conta anche sul Pd sestese che, entrato nella giunta Falchi, si è però più volte espresso contro l'ampliamento
"Toscana Aeroporti conferma l'avanzamento del progetto per il nuovo terminal, i cui lavori spero possano partire entro l'anno prossimo o massimo due anni, e a breve sarà presentato il nuovo masterplan per la nuova pista. Sulla nuova pista possiamo aprire anche a una fase nuova con tutti sindaci e i Comuni che in passato hanno avuto perplessità o posizioni duramente critiche, perché un dato è certo: un aeroporto in queste condizioni non può rimanere".
A dirlo, questo pomeriggio, è il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenendo a Primo Piano, su Rtv38, in merito alla questione della nuova pista dell'aeroporto di Peretola. Dopo l'affondamento del precedente progetto per mano della giustizia amministrativa, la società che gestisce lo scalo fiorentino (oltre al Galilei di Pisa) sta predisponendo dunque un nuovo piano.
Il sindaco è anche detto fiducioso che una fase di dialogo sul masterplan possa essere favorita dall'ingresso dei dem nella nuova giunta comunale a Sesto Fiorentino, una delle amministrazioni più ostili allo sviluppo dello scalo. "La presenza del Pd al governo di Sesto - dice Nardella -, può essere un elemento di distensione".
Il Pd sestese è entrato nella giunta del secondo mandato di Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto, con ben 3 assessori, tra cui la vicesindaca Pecchioli, ma nel programma elettorale e nelle dichiarazioni pubbliche degli ultimi mesi si è sempre schierato al fianco del sindaco per un nettissimo 'no' all'ampliamento di Peretola e alla nuova pista.
Il Pd di Sesto conferma il 'no' alla nuova pista
Nella stessa intervista il sindaco ha parlato anche di Fi Pi Li, chiedendo al governo di stanziare soldi del Pnrr sulla superstrada, e dei lavori alla pensilina della stazione da parte di Grandi Stazioni dopo il crollo avvenuto ormai oltre due anni fa, nel luglio del 2019.
"Non capisco perché i fondi del Pnrr non si possano usare per la viabilità. Per la Fi-Pi-Li servirebbero fra i 100 e i 200 milioni per fare un intervento davvero importante, risolutivo. Sarebbe necessario avere i fondi del Pnrr, perché non bastano le risorse che abbiamo attraverso gli autovelox delle tre province, occorre un intervento massiccio - la richiesta di Nardella al governo -. Lavorerò anche con gli altri sindaci e col presidente Giani perché il governo cambi le regole sull'uso dei fondi del Pnrr che oggi sono limitati solo alle ferrovie".
Stoccata invece, parlando del crollo della pensilina, a Grandi Stazioni. "I lavori della società Grandi Stazioni vanno troppo a rilento a Santa Maria Novella. La stazione di Firenze è un biglietto da visita per visitatori, turisti, lavoratori. E' vergognoso che questo cantiere lumaca non venga accelerato. Sono ormai mesi e mesi - aggiunge - che abbiamo queste impalcature che rendono la stazione più brutta, meno fruibile e quindi credo che Grandi Stazioni debba accelerare, cambiare ritmo perché così non va per niente bene". Vedremo se la diretta interessa terrà conto della tirata d'orecchie.
