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Cronaca Centro Storico / Piazza della Santissima Annunziata

Museo degli Innocenti: la campagna "Adotta un'opera d'arte" per salvare i putti di Della Robbia

La campagna è attiva dal 2010 ed ha registrato un notevole successo, contribuendo al restauro di numerose opere: con circa 150 mila euro di finanziamenti sono già state recuperate ben 19 delle 24 opere che compongono il catalogo.

Dal 2004 il Museo degli Innocenti ha iniziato un percorso di restauro dell'ambiente e delle opere che ospita. A giugno del 2016 è in programma l'apertura del 'nuovo' museo nel quale saranno presenti anche opere mai esposte prima.

Peculiarità di questo restauro è il coinvolgimento attivo che è stato chiesto - e accettato con molto favore - dai cittadini, infatti "Adotta un'opera d'arte" è un'iniziativa per ridisegnare al meglio il nuovo Museo.

Cittadini, privati, aziende, enti, associazioni sono chiamati ad aiutare il museo e alcune opere in precario stato di conservazione, provenienti dal patrimonio degli Innocenti.

La campagna è attiva dal 2010 ed ha registrato un notevole successo, contribuendo al restauro di numerose opere: con circa 150 mila euro di finanziamenti sono già state recuperate ben 19 delle 24 opere che compongono il catalogo.

Fanno parte dei manufatti in attesa di restauro anche putti di Andrea della Robbia, simbolo degli Innocenti, di recente staccati dalla facciata dell'Istituto e attualmente in restauro presso l'Opificio delle Pietre Dure.

La campagna prevede la possibilità di scegliere una singola opera da "adottare" per intero oppure di donare una quota dell’importo previsto per il restauro. La stessa opera, una volta esposta, sarà accompagnata dal nome del donatore che sarà citato inoltre nel catalogo del museo fra i sostenitori.

"L'Istituto degli Innocenti - ha detto la presidente dell'Istituto Alessandra Maggi - è il primo luogo del Rinascimento, Filippo Brunelleschi ha saputo concretizzare la bellezza con il luogo dell'accoglienza. L'Istituto è uno dei simboli di Firenze, è il luogo di tutti i fiorentini. Grazie all'aiuto di tante persone molte opere sono già state riportate al loro originario splendore, ma abbiamo bisogno di un piccolo sforzo ancora, da parte di tutti".

Varie le aziende e organizzazioni che hanno aderito alla campagna: Camera di Commercio di Prato, Lions Club Firenze Pitti, Compagnia de' Semplici, Starhotels s.p.a, Monica Tiozzo (Nomination srl), Miniconf srl, Fondazione Federico del Vecchio, Thales Italia, Fani Gioielli srl, Ilaria Manifatture lane srl, Confindustria Firenze, TBS Television (Tokyo), Distretto Lions 108 LA.

Tra i donatori anche molti privati cittadini. Tra questi una “cordata” di bambini ha ricevuto in dono da genitori e nonni il restauro di un antico putto in pietra serena, storico simbolo degli Innocenti. Mentre gli alunni di una scuola hanno offerto all’insegnante, come regalo di fine anno, un piccolo contributo per la campagna dei restauri. I

l catalogo delle opere è consultabile, in italiano ed in inglese, QUI.

Per informazioni sulla campagna e sulle donazioni: museo@istitutodeglinnocenti.it Per annullare la sottoscrizione QUI.

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