rotate-mobile
Cronaca Viale Etruria

Multe, l'autovelox sul viale è illegittimo: Comune condannato

Il giudice d’appello conferma l’annullamento della sanzione per un automobilista: lo "sparamulte" non è in regola

Il giudice d’appello Susanna Zanda ha confermato la condanna al Comune per risarcimento delle spese legali e l’annullamento della multa, già disposte in primo grado, nei confronti di un automobilista 'beccato' a 69 chilometri orari dall’autovelox di viale Etruria tre anni fa.

Il motivo, riporta La Nazione, lo ha spiegato una perizia tecnica: il viale Etruria non presenta le caratteristiche previste dalla legge nel punto in cui il dispositivo è stato installato. E quindi lì, secondo il giudice, quel dispositivo non ci può stare.

Sicurezza: 6 nuovi autovelox in città

Secondo quanto disposto dal codice stradale, infatti, la presenza dell’autovelox in postazione fissa può essere disposta solo su strade, come ad esempio quelle urbane di scorrimento, che abbiano determinate caratteristiche.

Vanno bene sul viale Gramsci, Lavagnini, Matteotti e sullo stesso viale Etruria: non, però, in quel punto, poichè non presenta le caratteristiche richieste dalla legge: banchina laterale e intersezioni a raso senza semaforo.

Va sottolineato che tutto ciò riguarda le multe effettuate fino al settembre 2020: poi la normativa è cambiata e, a partire da quella data, di fatto gli autovelox installati in area urbana sono diventati tutti legittimi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Multe, l'autovelox sul viale è illegittimo: Comune condannato

FirenzeToday è in caricamento