Liberata con un blitz la nave sequestrata dai pirati somali
Liberata la nave sequestrata a largo della Somalia soddisfazione dal Ministro della Difesa. Stipulato una convenzione per imbarcare militari sui mercantili
E’ stata liberata la nave sequestrata ieri mattina a largo delle coste somale. Un’operazione interforze diretta dall'ammiraglio Gualtiero Mattesi, comandante della task force Nato contro la pirateria, e condotta sul campo da unità americane e forze speciali britanniche.
Il blitz è stato possibile grazie alla non pericolosità per i 23 sequestrati dell’equipaggio, di cui sette italiani. I marinai si erano barricati dentro la cittadella del cargo, locale blindato predisposto in caso di abbordaggio. Il personale di bordo avrebbe avvertito della condizione di sicurezza una nave americana grazie ad un messaggio in una bottiglia, scrive l’agenzia TM News. Partendo da questa condizione l’operazione si è potuta svolgere con rischi minimi per comandate e marinai, portando alla detenzione gli undici pirati.
La società armatrice della 'Montecristo' venuto a conoscenza dell’esito dell’operazione: "Siamo sollevati - ha detto un portavoce della compagnia D'Alesio- ma ancora non siamo riusciti a contattare l'equipaggio. Intanto stiamo contattando le famiglie".
Soddisfatto anche il ministro della difesa La Russa che proprio oggi ha firmato una convenzione con Confitarma, confederazione italiana degli armatori, per consentire la presenza dei militari italiani a bordo delle navi mercantili naviganti su rotte considerate a rischio.
