rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Leopolda 7, Renzi: "Il 'No' vuole tornare al potere, Leopolda 8 in ottobre" | FOTO

Conclusa la Leopolda 7, il capo del governo: "Ci rivediamo qui ad ottobre 2017"

Il referendum come un bivio tra chi vuole bloccare tutto e chi non ha paura del futuro. Lo racconta così, dal palco della Leopolda, il presidente del consiglio Matteo Renzi, di fronte al suo popolo per antonomasia, quello che ogni anno torna alla ex stazione per acclamarlo. E che tornerà anche nel 2017.

“Il prossimo anno ci vediamo dal 20 al 22 ottobre, chi vuole venire può registrarsi, è facile”, annuncia Renzi, ironizzando sui violenti scontri di ieri in piazza San Marco. “Hanno detto che volevano venire qui, si sono incappucciati per sfasciare la città”, commenta l'ex sindaco, esprimendo “piena solidarietà” alle forze dell'ordine.

Prima di salire sul palco per l'intervento finale, attimi di suspence. Fuori si scatena il temporale, tuoni e fulmini. Ed ecco che arriva il black out elettrico. Una decina di minuti, poi le luci si riaccendono e il presidente del consiglio può salire sul palco che 7 anni fa lo ha lanciato sulla scena nazionale. “Un castigo divino per questa tre giorni”, le sue prime parole, con la battuta pronta che non manca mai, a richiamare il 'caso Radio Maria'.

“Il referendum è un derby tra passato e futuro, tra cinismo e speranza, tra rabbia e proposta, tra nostalgia e domani”, scandisce Renzi. Come al solito, nei momenti di difficoltà l'ex rottamatore trova il massimo della sua energia. Non si risparmia, parla per un'ora e alla fine la camicia bianca è fradicia di sudore.

“E' una scelta che non riguarda noi, ma il futuro dei nostri figli, per questo dobbiamo vincere - prosegue Renzi -. Scegliamo tra l'ennesima occasione perduta e un laboratorio per nuove occasioni”.

Il capo del governo parla del terremoto, di ricostruzione (“il senso di comunità dell'Italia è in quei piccoli borghi, che noi ricostruiremo”), di Jobs Act, degli immancabili 80 euro, “di tutto quello che abbiamo fatto in questi due anni e mezzo”, di Europa: “Le spese per nuove scuole nelle zone terremotate le considereremo fuori dal patto di stabilità, piaccia o non piaccia a Bruxelles”, annuncia.

Ma l'applauso più fragoroso lo strappa quando torna ad attaccare D'Alema e la minoranza interna del Pd. “Ai sostenitori del 'No' non frega niente della riforma, dell'art. 70, lo fanno per tornare in gioco, è a loro ultima occasione. Noi abbiamo un progetto e proposte concrete, quelli del 'No' se li chiudi in una stanza e gli dici di uscire con un'idea comune non escono più”.

“Abbiamo smontato le loro bufale ma non basta. Il referendum vuole bloccare tutto ciò che abbiamo fatto. Difendono i loro privilegi e loro possibilità di tornare al potere. Sanno che il 4 dicembre è l'ultima loro occasione per tornare in pista”, prosegue Renzi.

In mattinata sul palco erano saliti, tra gli altri, il patron di Eataly Oscar Farinetti, il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro, il fondatore di Lucky Red Andrea Occhipinti, lo psichiatra Massimo Recalcati, che ha recitato un elogio a 360 gradi del premier, parlando dei sostenitori del 'No' come di un “insopportabile corteo di padri che non sanno imparare dai propri figli, che sanno solo fare lezioni ai figli”.

Poi il finale, con un l'appello al suo popolo affinché si mobiliti in vista del 4 dicembre. “C'è bisogno che ognuno di voi dia una mano, la Leopolda ci ha insegnato che siamo tutto tranne che un uomo solo al comando. Ognuno vada casa per casa”.

Non manca una battuta sui sondaggi, esorcizzati, ma che evidentemente un po' di paura la fanno. “Alle europee del 2014 si parlava di sorpasso (del M5S sul Pd, ndr), poi noi abbiamo preso il 40% e loro il 20. Ora a voi la scelta, se essere spettatori o mobilitarvi per il futuro. Il referendum non è un punto di arrivo, ma di partenza. Se ce la mettiamo tutta ce la facciamo, ora tocca anche a voi”.

Leopolda 7, il discorso finale di Matteo Renzi (foto ©Gobo)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Leopolda 7, Renzi: "Il 'No' vuole tornare al potere, Leopolda 8 in ottobre" | FOTO

FirenzeToday è in caricamento