Ex calciante perde la testa in un bar: "spari" all'Isolotto
Strade chiuse nel quartiere
Quartiere bloccato nel pomeriggio dopo che un ex calciante avrebbe colpito una donna e poi perso la testa in un bar di Piazza Isolotto. Nel primo pomeriggio il 48enne sarebbe tornato una seconda volta nel bar, stavolta armato di pistola. L'uomo avrebbe poi raggiunto Via Andreotti portando con se l'arma, qui alcuni residenti avrebbero sentito degli spari (la polizia scientifica hai poi rinvenuto un paio di bossoli). L'area è stata subito delimitata dalle forze di polizia.
Da qui è partita una caccia all'uomo con la chiusura di un tratto di Via Canova dove vivrebbero dei parenti del ricercato. Gli agenti, con mitra e giubbotti antiproiettile, sono poi entrati nell'abitazione non trovandolo.
LA POLIZIA ENTRA IN CASA DEL RICERCATO
Armato di pistola entra in un bar del quartiere Isolotto di Firenze, minaccia una donna e poi si dà alla fuga. La polizia lo sta cercando in tutta la zona. Si consiglia di non recarsi nel quartiere e, per i residenti, di non uscire di casa. pic.twitter.com/h7tndcNB6h
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 29 agosto 2018
L'uomo in passato ha vestito i colori Rossi e Bianchi. Il 48enne è già noto alle forze dell'ordine perchè nel 2000 fu coinvolto nell'agguato davanti alla palestra Montagnola dell'Isolotto in cui venne ferito a colpi di pistola il calciante 21enne David Rettori.