Centro, incendiato il magazzino della tipografia Leone in via Santa Reparata

Altro caso di vandalismo nelle strade del capoluogo fiorentino, nella nottata fra il 24 ed il 25 agosto intorno alle ore 01.50 è stato dato alle fiamme il magazzino della carta della nota Tipografia Leone sita in Via Santa Reparata, 75 in pieno centro a Firenze.

Sull'incendio di natura certamente dolosa, sono intervenute numerose pattuglie della Squadra Volante della Questura di Firenze, nonchè i Vigili del Fuoco che hanno sedato le fiamme nei successivi minuti. In un secondo momento sono giunti sul luogo del reato anche personale della Polizia Scientifica e le squadre investigative dei Vigili del Fuoco per i rilevamenti e le indagini del caso, approfondimenti che hanno comunque fin da subito confermato la dolosità dell'incendio, visto anche che il fuoco è stato appiccato in più punti del magazzino in modo da diffondersi il più velocemente possibile.

Sono tuttora da scoprire il movente di tale atto ed suoi responsabili, ma visto lo scrupoloso lavoro delle squadre investigative e le probabili immagini delle telecamere di sicurezza della zona presto sarà dato un volto ed un nome al delinquente di turno.

Nessun danno o disagio per le case e gli abitanti della zona che ricorderanno la nottata fra il 24 ed il 25 agosto solamente per le sirene ed il frastuono dei mezzi di soccorso intervenuti in emergenza, mentre i danni di natura economica per la Tipografia Leone sono ingenti, numerose le risme di carta che sono oramai solamente mucchietti di cenere, e la poca carta che si era salvata dalle fiamme è stata definitivamente danneggiata durante le tempestive operazioni di spegnimento dell'incendio, solamente la prontezza dei soccorsi intervenuti ha evitato conseguenze ancor più gravi a cose e persone.

Queste le prime parole di Giancarlo Cerbai, proprietario della tipografia ancora scioccato dalla distruzione del proprio magazzino: "Non so assolutamente chi sia stato ed il perchè di questo vile atto, ma non mi perdo di animo, da lunedì mattina si riapre, ancora più forti contro la crisi che ci attanaglia ed ancora con qualcosa in più, la voglia di riscatto contro simili stupidi e prepotenti atti di puro vandalismo."