Sorpresi mentre rubano un'auto: usavano tecnica collaudata, arrestati

Sorpresi all'opera e arrestati. E' successo ieri sera intorno alle 22 in via Fibonacci, traversa di viale Righi, a Campo di Marte. Una coppia, a quanto pare, davvero specializzata nei furti d'auto.

Mentre lei faceva il palo, rimasta sulla vettura con la quale erano arrivati, lui è sceso e rapidamente si è avvicinato ad un'auto parcheggiata, è riuscito ad entrarvi e ad accendere il motori.

A quel punto sono intervennuti i falchi della squadra mobile della questura di Firenze, che, di servizio in zona, li avevano notati e li stavano tenendo d'occhio.

All’interno dell’abitacolo dell’autovettura, trovata con il blocco d’accensione spaccato, gli agenti hanno scovato, dentro di un’anonima borsetta rossa, un disturbatore di segnali d’allarme tipo 'Jammer', utilizzato per inibire il sistema di sicurezza dell’antifurto.

L'uomo aveva con sé anche un cellulare, diverse chiavi ed un cacciavite, nella borsa di lei invece altri due telefoni, uno dei quali identico a quello trovato all’uomo, presumibilmente usati dalla coppia come una sorta di 'walkie talkie' per le brevi comunicazioni.

Da una prima ricostruzione i due avrebbero messo in atto quella che gli investigatori ritengono essere una rodata tecnica per forzare i sistemi di sicurezza delle auto.

I due malfattori, entrambi italiani 50enni, sono finiti in manette con l’accusa di furto aggravato in concorso e per l’uomo è scattata anche una denuncia per il reato di possesso di grimaldelli e chiavi alterate.

Gli investigatori sono ora a lavoro per accertare eventuali responsabilità degli indagati per analoghi episodi avvenuti in città.

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