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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Scandicci

Dissequestrata Radio Studio 54. Rimane sospesa “Voce al popolo”

Il pm Christine von Borries ha dissequestrato l'emittente radiofonica Radio Studio 54. Ancora sospesa la trasmissione "Voce al popolo" in cui sarebbe andate in onda frasi razziste

A distanza di poco più di un mese, dal 26 aprile scorso, è stata dissequestrata l’emittente radiofonica scandiccese Radio Studio 54. I sigilli furono apposti dopo che il patron della radio, Gheri Guido, e  un suo collaboratore  sono stati indagati per istigazione all'odio razziale e per diffamazione verso un ascoltatore. Oggi il pm Christine von Borries ha firmato un decreto di restituzione degli impianti sequestrati (ponti radio e ripetitori) dopo aver interrogato in mattinata lo stesso Gheri. Intorno alle 15 i carabinieri hanno notificato il provvedimento.

Dissequestrando la radio, il pubblico ministero ha stabilito che rimanga comunque sospesa 'Voce al popolo', trasmissione condotta da Gheri nel corso della quale sarebbero state pronunciate le frasi razziste. Gheri potrà tenere solo una trasmissione musicale. Stamani lo stesso Guido Gheri, assistito dall'avvocato Paolo Florio, è stato interrogato circa un'ora e mezzo dal pm von Borries difendendosi dalle accuse di razzismo e di diffamazione. Il dj si è difeso dicendo di aver gestito una discoteca per stranieri, di essersi avvalso per le sue attività di personale extracomunitario, di aver avuto anche una giovane albanese a lavorare in radio e di avere molti amici stranieri. Inoltre, circa le frasi incriminate - in particolare contro "zingari" -, Gheri ha spiegato che si trattava di commenti a precisi fatti di cronaca trattati nel 'talk show' 'Voce al popolo' e non della professione di teorie razziste. Quanto alla diffamazione, Gheri ha riferito al pm che da un anno e mezzo l'ascoltatore che lo ha querelato avrebbe insultato sFacebooku  lo stesso Gheri e i suoi familiari.
 

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