Nuovi positivi in aumento ogni giorno, ulteriori restrizioni in arrivo, paura e preoccupazioni che la situazione possa nuovamente peggiorare. Ma anche voglia di farcela e ottimismo. Sono i sentimenti contrastanti tra gli esercenti del Mercato Centrale di San Lorenzo. Mercato storico che prova a resistere, schiacciato tra l'incudine di un afflusso turistico molto diminuito a causa della pandemia mondiale di coronavirus e il martello dei fiorentini ormai residenti in centro in numero ridottissimo. Nelle immagini le nostre interviste, che si concludono con il presidente del Consorzio Massimo Manetti.