Le Cascine: "I bambini dell'asilo nido 'ostaggio' del cantiere"

All’asilo nido comunale Brucaliffo, "che si trova internamente al cantiere di Manifattura Tabacchi, si sono verificati transiti di carichi sospesi tramite gru sopra il cortile utilizzato da bambini ed operatori, inoltre le lavorazioni del cantiere, in particolare le demolizioni, producono un rumore tale che i bambini non solo non vengono portati in giardino, ma spesso vengono disturbati nell’orario del sonno". È quanto denuncia con una segnalazione a Firenzetoday.it Valerio, genitore di uno dei piccoli alunni dell'asilo nido in zona Le Cascine.

"Nonostante le rassicurazioni dalle figure deputate - prosegue Valerio - è stata presa la decisione dall’amministrazione comunale, peraltro senza la partecipazione dei genitori che hanno scelto quel nido con quel giardino e che pagano regolarmente per utilizzarli, di spostare i bambini che verranno spostati in un’altra area, su via delle Cascine, un'area quindi molto più accessibile da estranei dal marciapiede, molto più rumorosa, con più smog a causa del traffico veicolare e meno ombreggiata nei mesi estivi".

Secondo Valerio e altri genitori dell'asilo nido, sussisterebbe un "rischio la sicurezza e la salute di bambini e operatori dell'asilo pubblico" ma "le soluzioni comunicateci per risolvere il tutto, sono generiche ('invieremo mail', 'segnaleremo', 'Manifattura si è impegnata a fare') e inadeguate, visto che questi impegni c’erano già e il motivo per il quale abbiamo effettuato segnalazioni come consiglio dei genitori di nido è che sono state disattese, ai danni di un asilo nido".

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"Un confronto con le famiglie che hanno scelto quel preciso nido, con quel giardino, e pagano mensilmente per questo, oltre che doveroso, ci avrebbe magari rassicurato su come viene tutelata la sicurezza dei nostri bambini e magari ci avrebbe messo in condizione di poter valutare insieme quanto sarebbe stato meglio per loro, in questo invece caso l’unica alternativa ad accettare quanto comunicatoci è tenerli a casa e/o non iscriverli di nuovo" aggiunge Valerio.

Per poi concludere: "esiste una soluzione concreta, che eliminerebbe ogni rischio, ma che non è gradita al cantiere privato, ovvero far effettuare le lavorazioni fuori dagli orari dell’asilo: non vi sarebbe quindi più carichi sospesi, né rumore, né polvere, ma ci vuole qualcuno che abbia il potere di farla adottare".

La replica di Palazzo Vecchio

Ovvero l'amministrazione comunale che, a stretto giro, ha replicato con l'assessore all'educazione Sara Funaro: "come amministrazione abbiamo avuto e stiamo avendo incontri con Manifattura Tabacchi, che ci ha dato garanzia che nelle ore del sonno dei bambini non saranno eseguiti lavori e che negli altri orari saranno monitorati i rumori in modo da eseguire le attività rumorose quando i bambini non saranno al nido".

"Inoltre, abbiamo avuto garanzie che i lavori più impattanti saranno fatti nel periodo estivo, quando le attività educative saranno sospese per le vacanze - ha aggiunto -. La nostra attenzione è massima e monitoreremo quotidianamente che vengano rispettati gli accordi presi. Naturalmente, i nostri uffici sono disponibili a confrontarsi con le famiglie come sempre hanno fatto nell'interesse di tutti".