Volley A1 femminile, Barbolini critico verso la Savino Del Bene: "Con questo atteggiamento impossibile fare risultato ad Istanbul"

La serie delle grandi sfide è stata inaugurata nel modo peggiore. La Savino Del Bene Scandicci, con lo 0-3 subito ieri sera dall'Allianz Vero Volley Milano, ha dovuto in pratica abbandonare le velleità di lottare per quel secondo posto che era riuscita a conquistare, a suon di grandi prestazioni, nella scorsa stagione.

Contro Egonu e compagne è finita probabilmente come in pochi, se non nessuno, si aspettava: si sapeva che la squadra milanese stava attraversando un grande momento e da due mesi aveva evidenziato una crescita esponenziale, ma non che spadroneggiasse in quella maniera visto anche che all'andata il discorso era risultato ben più equilibrato.

Massimo Barbolini a fine gara ha espresso non poche preoccupazioni, soprattutto in vista dei prossimi decisivi impegni: "Complimenti ai Milano che ha giocato una partita a grande intensità e non ci ha regalato nulla, tranne un paio di errori in attacco e in battuta che fanno parte della partita. Noi questa intensità non siamo riusciti ad averla, penso che ci sono stati superiori in tutti i fondamentali, principalmente nella difesa. Demerito del nostro attacco, merito al loro. Noi abbiamo difeso pochissimo, loro invece tantissimo. Penso sia un risultato più che giusto e se vogliamo trovare qualcosa di positivo, questa sconfitta ci deve servire un po' da campanello di allarme per la partita di martedì, perché andando in campo in questa maniera sarà molto difficile fare un'impresa ad Istanbul, assolutamente impossibile. Abbiamo le possibilità di farla, sappiamo che siamo una squadra forte. Non è per una sconfitta e per una partita giocata veramente male che dobbiamo perdere le nostre sicurezze, però dobbiamo affrontare il tutto con molta più attenzione, perché non siamo stati attenti in certe situazioni che c'eravamo creati".

Contro l'Eczacibasi, da affrontare tra due giorni nell'insolito orario delle 15, bisognerà vincere almeno un set per chiudere in testa al raggruppamento. Spesso l'atmosfera della Champions regala nuovi stimoli e motivazioni e c'è da sperare che sia così anche questa volta. Ma di certo servirà un atteggiamento ben diverso rispetto mostrato ieri, senza naturalmente nulla togliere alla forza dell'avversario, capace di esibire una prova di forza a dir poco impressionante.