Fiorentina, Paulo Sousa si presenta e punta a "grandi traguardi"
Al Franchi è arrivato Paulo Sousa, il nuovo allenatore della Fiorentina, nel giorno della sua presentazione ufficiale. Rogg su Salah: "Dopodomani l'incontro col suo entourage"
La Fiorentina riparte da Paulo Sousa. L'allenatore portoghese raccoglie l'eredidata di Vincenzo Montella e ha intenzioni: "Insieme possiamo raggiungere traguardi importanti. Da parte mia lavoro onestà e sperando in po' di fortuna. Vogliamo far divertire divertirci e vincere. Godere tutte le emozioni nel vincere le gare. E' una grande occasione, questa sfida è bellissima, sono contento di essere qui".
Il portoghese è stato preceduto dalle parole del dg Rogg: "E' un momento importante per dare continuità al lavoro di questi anni. Dopodomani incontro con Salah, abbiamo fatto valere l'opzione per il prestito. Abbiamo stabilito un contratto ocl giocatore per gli anni a venire. Vogliamo far valere i contratti stipulati, col Chelsea e il giocatore".
Anche Pradè è contento della scelta fatta con Paulo Sousa: "Gli amori fanno giri impossibili e poi tornano. Ora dobbiamo continuità al nostro lavoro. E' l'allenatore più adatto per il nostro lavoro. Lavoro sulla psicologia e sul campo riporterà la nostra identità partendo dal bel gioco".
L'ex tecnico del Basilea non vede l'ora di iniziare e non si nasconde: "Sono onorato di essere in una società che ha i miei stessi valori. Vogliamo essere consapevoli delle nostre capacità, coinvolgere i nostri tifosi, vincendo le partite. Voglio vivere le vittorie con entusiasmo. Dobbiamo guardare non solo all'oggi ma anche al domani. I risultati sono conseguenza di un lavoro di qualità".
"Il calcio è la mia vita, ringrazio Dio di essere nel calcio. Capisco che qualche tifoso pensa a me come ex juventino ma ho battuto la Juve da avversario. Vorrei che i tifosi tra qualche anno si ricordassero del bel lavoro fatto - spiega Paulo Sousa - . Gomez? Tutti sono importanti, ora bisogno valutare le idee mie e della società rispetto ai nostri obiettivi. Riparto dalla qualità dei giocatori. Cerco di prendere il meglio dal passato e mettere il mio input. Voglio migliorare per vincere".
"Il suo calcio propositivo e di personalità. Se avremo intensità e la consapevolezza della qualità del gruppo possimao vincere più che subire. Vogliamo coinvolgere i nostri tifosi. La fase difensiva? E' uno dei momenti del calcio e lavoreremo. Per far gol non è importante il numero delle punte. Il numero di gol di anno passato è stato inferiore solo a Real e Barcellona. Interagiremo con i tifosi", conclude.
