Stadio Franchi, ecco come è andata la riunione in Prefettura tra Fiorentina e istituzioni / VIDEO

Si è svolto quest'oggi presso la Prefettura di Firenze l'incontro tra la Fiorentina, rappresentata da Joe Barone, e le istituzioni sul tema legato al restyling dello stadio Artemio Franchi. Tra i presenti il sindaco Dario Nardella, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la Prefetta Francesca Ferrandino oltre alla sindaca di Empoli Brenda Barnini. Quello di oggi è stato un incontro interlocutorio, dove le parti si sono date ancora del tempo per pensare a tutte le soluzioni possibili, nonostante l'inizio dei lavori sia dietro l'angolo.

Ciò che ormai è certo, e che è emerso anche quest'oggi, è che la sindaca Barnini non ha cambiato idea sull'ipotesi Castellani, ribadendo il proprio responso negativo. "Riunione interlocutoria, è il primo momento in cui tutti gli interpreti si sono seduti a un tavolo istituzionale. Il comune di Empoli ha ribadito la propria posizione, già nota in precedenza. Non abbiamo cambiato idea. Anzi, mi pare di poter dire che le nostre ragioni stasera siano state maggiormente comprese“.

Successivamente ha parlato la Prefetta Francesca Ferrandino, che ha spiega su cosa si è discusso nelle due ore di colloquio. "Questo era il primo incontro istituzionale, con il prezioso aiuto delle forze dell’ordine e della Lega Calcio, oltre ai rappresentanti delle squadre. Ci siamo confrontati sulle criticità e su tutte le possibilità che sono tuttora al vaglio. Non si poteva pretendere di uscire dopo due ore con una soluzione immediata. Ci siamo presi del tempo, è la prima volta che ci incontriamo. Sono stati posti sul tavolo tutti gli argomenti che ruotano intorno alle partite di calcio. Tempistica, sostenibilità della struttura, volontà della città. Ci siamo dati un tempo breve e ci incontreremo successivamente”. 

Posizione ribadita anche dal sindaco Dario Nardella, che ha sottolineato ancora una volta quanto sia importante salvaguardare i 150 milioni. "Abbiamo vagliato tutte le opzioni. Per noi è prioritario salvare i 150 milioni di euro che abbiamo ottenuto per il nuovo Franchi con grande fatica. Dall’altra parte dobbiamo andare incontro alle esigenze della Fiorentina e dei suoi tifosi. Le due cose possono stare insieme. Abbiamo la possibilità di esaminare e agire su più fronti, assumendosi ognuno il proprio compito. Chiarito con Barone? Non c’era niente da chiarire, abbiamo condiviso tutte le opzioni possibili, come lo slittamento dei lavori. Speriamo a breve di fare un secondo incontro”. 

Infine il commento di Eugenio Giani, che lascia aperte tutte le ipotesi su dove andrà a giocare la Fiorentina durante i lavori. "Ritengo sia stato un incontro davvero utile, abbiamo messo in campo tutte le istituzioni. Ringrazio la Prefetta, ha avuto un ruolo di coordinamento di temi delicati. Ci prendiamo qualche giorno per riflettere e poi cerchiamo di trovare una soluzione. Oggi teniamo aperte tutte le ipotesi, riflettiamoci e poi prenderemo la strada. L’importante è farlo tutti insieme”. 

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