Fiorentina, con il Rapid Vienna gara decisiva ma il Franchi non sarà una bolgia
Attesi poco più di ventimila tifosi allo stadio per quella che sarà una gara da dentro o fuori
Domani la Fiorentina si presenta già al primo bivio della stagione. Dopo la sconfitta per 1-0 all'andata, i viola non possono commettere passi falsi contro il Rapid Vienna se vogliono accedere alla fase a gironi della Conference League e rivivere le emozioni dello scorso anno.
Servirà quindi concentrazione ma anche il calore dello stadio, che soprattutto all'andata ha fatto la differenza per gli austriaci, spinti dal primo all'ultimo minuto dai propri tifosi. In quest'ottica fin dal giorno dopo la sconfitta di Vienna, la Fiorentina ha spinto molto per richiamare più tifosi possibili al Franchi, che non hanno però risposto in massa all'appello. La vendita dei biglietti per la sfida di domani, in programma alle 20, non è andata a gonfie vele come si sperava.
Al momento sono attesi infatti circa 20.000 tifosi, numero che però potrebbe aumentare considerati i tanti biglietti ancora disponibili fino al fischio d'inizio della gara.
1500 invece sono le stime dei tifosi austriaci che si recheranno a Firenze per seguire la propria squadra. Per questo la Prefettura ha emanato un'ordinanza che prevede - dalle ore 9,00 del 31 agosto alle ore 1,00 del 1° settembre 2023 - il divieto di vendita per asporto in forma fissa ed ambulante di bevande alcoliche di qualunque gradazione e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro e/o lattine in tutti gli esercizi pubblici e attività commerciali di vendita ubicati nel centro storico Unesco di Firenze. Inoltre sarà vietata la detenzione di bombolette spray contenenti e principi urticanti all’interno dello stadio e all’esterno dell’impianto sportivo.
I provvedimenti alla circolazione nei pressi dello Stadio
