Troppa Atalanta per l'Empoli: i nerazzurri si impongono al "Castellani" 4-1

Con un poker esterno l'Atalanta di Gasperini passa ad Empoli, mandando un messaggio chiaro al Manchester United, prossimo avversario dei nerazzurri in Champions League. Risultato forse troppo pesante per gli uomini di Andreazzoli, che hanno giocato un'otttima gara, restando comunque sempre in partita, chiusasi definitivamente soltanto a due minuti dalla fine, col centesimo gol in Serie A di Duvan Zapata. Gli azzurri come nelle gare con Lazio, Sampdoria e Roma, hanno messo in campo un'ottima prestazione, condita forse da qualche disattenzione di troppo costata cara, e che non puoi permetterti contro una squadra spietata come l'Atalanta. Empoli che quindi incassa la seconda sconfitta di fila dopo quella contro la Roma, rimanendo a quota 9 punti in classifica. Quarta vittoria in campionato per i bergamaschi, che aggancia il sesto posto, in attesa delle gare di Juventus e Fiorentina.

Empoli-Atalanta, la cronaca

Andreazzoli conferma le sensazioni della vigilia, schierando ancora una volta Pinamonti e Di Francesco come coppia d'attacco e Stulac al posto dell'infortunato Ricci. Gasperini che invece effettua diversi cambi, inserendo Koopmeiners in mezzo al posto di Freuler, dando fiducia ad Ilicic davanti insieme a Muriel, confermato al posto di Zapata. La partita parte subito su ritmi alti, l'Empoli comincia con aggressività e determinazione, e dopo appena tre minuti di gioco crea la prima pericolosa occasione, con un tocco in profondità di Pinamonti per Di Francesco, che pasticcia da solo davanti a Musso, fermato però dal direttore di gara per posizione di fuorigioco. Un minuto più tardi risponde l'Atalanta, corner dalla destra per la testa di Pasalic, che colpisce l'esterno della rete. Le due squadre si affrontano a viso aperto, con occasioni da una parte all'altra. Al 6' gli azzurri vanno di nuovo vicini al vantaggio, con un cross basso di Marchizza, Di Francesco la tocca con la punta del piede, creando un rigore in movimento per Henderson che calcia scivolando, determinante Demiral, che salva tutto sulla linea di porta. Dallo spavento alla gioia, perché al 10' i nerazzurri si portano in vantaggio: Ilicic apre sulla sinistra per Pasalic, che avanza e da solo davanti a Vicario ripassa il pallone allo Sloveno, che a porta sguarnita non deve far altro che spingere il pallone in rete. Il gol subito cambia totalmente il registro della partita, l'Empoli si schiaccia nella propria area di rigore, mentre l'Atalanta prende in mano il pallino del gioco, attaccando continuamente. Al 25' infatti l'Atalanta sfrutta il momento positivo, trovando il gol del raddoppio, meravigliosa duetto di Ilicic con Muriel, il colombiano al limite dell'area fa da sponda per lo sloveno, che col sinistro disegna un meraviglioso tiro a giro che non lascia scampo a Vicario. L'Empoli è in netta difficoltà, ma al 29' gli azzurri accorciano le distanze con un lampo di Di Francesco, il quale servito da un lancio millimetrico di Stulac, fulmina Musso con il destro ad incrociare. Nel finale del primo tempo il ritmo cala leggermente, ma l'Atalanta chiude in attacco, con Muriel che supera Tonelli (entrato per infortunio di Romagnoli) e conclude sul primo palo, attento Vicario che col piede respinge la conclusione.

Nella ripresa entrambi gli allenatori decidono di cambiare la formazione: Andreazzoli rileva Haas, un po' fuori dai giochi oggi, per Bandinelli menre Gasperini, in vista della sfida col Manchester United, toglie Muriel e inserisce Zapata. I nerazzurri partono subito forte come nel primo tempo, e dopo appena tre minuti dalla ripresa, realizzano il terzo gol, con un lancio sul secondo palo di Koopmeiners per la testa di Pasalic, che la appoggia per Zapata, anticipato da Viti che mette la palla nella propria porta. Andreazzoli nell'intento di recuperare il risultato, prova mettere la trazione anteriore, inserendo Cutrone per Di Francesco e Bajrami per Zurkowski, ma l'Atalanta si dimostra una formazione di alto livello, continuando a macinare occasioni. Al 65' infatti gli ospiti si conquistano un calcio di rigore con Zappacosta, non concesso inizialmente dall'arbitro, che poi cambia decisione su consulto del Var; dal dischetto si presenta per la tripletta Ilicic, che non riesce a portarsi il pallone a casa, sparando la sfera alta sopra la traversa. Dopo il penalty sbagliato, l'Atalanta cambia atteggiamento, passando alla gestione del risultato, controllando le fiammate dell'Empoli, che va vicino al secondo gol all'85', con una conclusione di Cutrone salvata nuovamente sulla linea di porta dai nerazzurri con Freuler. I bergamaschi spezzano definitivamente le flebili speranze di rimonta dell'Empoli all'88', siglando il risultato finale sul 4-1, con Pasalic che nuovamente si dimostra assist man, regalando il centesimo gol in Serie A a Zapata, che come Ilicic nel primo tempo, non deve far altro che spingere la sfera in rete sul passaggio del croato.

Empoli-Atalanta, il tabellino

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli (42' Tonelli), Viti, Marchizza (82' Parisi); Zurkowski (61' Bajrami), Stulac, Haas (46' Bandinelli); Henderson; Pinamonti, Di Francesco (61' Cutrone). A disposizione: Ujkani, Mancuso, Cutrone, Bajrami, La Mantia, Fiamozzi, Asslani, Bandinelli, Tonelli, Luperto, Ismajli, Parisi.  Allenatore: Aurelio Andreazzoli.

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi (42' Freuler), Demiral, Palomino; Maehle, De Roon, Koopmeiners (68' Lovato), Zappacosta (90' Pezzella); Pasalic; Ilicic (67' Malinovskyi), Muriel (46' Zapata). A disposizione: Rossi, Sportiello, Freuler, Pezzella, Malinovskyi, Scalvini, Olivieri, Zuccon, Miranchuk, Lovato, Zapata, Piccoli.  Allenatore: Gian Piero Gasperini.

ARBITRO: Serra di Torino.

ASSISTENTI: Rossi di Novara e Fiore di Barletta.

IV: Camplone di Pescara.

RETI: 10' 25' Ilicic, 29' Di Francesco, 48' autogol Viti, 89' Zapata.

NOTE: ammoniti Marchizza, Stulac, Bandinelli, Freuler e Palomino.