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“Tassa sul biglietto del cinema”? La protesta in Valdisieve e Valdarno

Il Presidente Murras e l'assessore Pinzani protestano contro l'introduzione di una tassa sul biglietto degli spettacoli cinematografici. "Così si penalizzano solamente i giovani ed i pensionati"

“Tassa sul Cinema una nuova mazzata del Governo alla Cultura” lo dichiarano il Presidente e l’Assessore alla Cultura dell’Unione di Comuni Valdarno Valdisieve Aleandro Murras e Mauro Pinzani. Presidente e Assessore alla Cultura hanno appreso che all’interno del Decreto Milleproroghe è stata inserita la tassa sul Cinema che servirebbe per coprire le agevolazioni fiscali alle produzioni cinematografiche. “Non è così che si sostiene il cinema e la cultura affermano – Murras e Pinzani -. Così si penalizzano solamente i giovani, i pensionati e i cittadini che già avevano difficoltà ad andare al cinema perché il biglietto era costoso ed adesso probabilmente non ci andranno più. Ciò è un ulteriore danno alla cultura, perché anche un buon film è fonte di cultura e conoscenza”.


Il Governo, secondo Murras e Pinzani, sta penalizzando in ogni modo la cultura, il cinema il teatro senza capire l’importanza che questi hanno sulla formazione dei giovani e di tutti i cittadini. Il discorso naturalmente vale anche nel territorio del Valdarno e della Valdisieve “i tagli stanno creando enormi difficoltà anche nel nostro territorio proprio ai piccoli cinema e teatri che vi operano e che sono il sostegno al tessuto culturale – aggiungono- . Se questi tagli proseguiranno piccoli cinema e teatri saranno costretti a chiudere e con loro morirà una parte importante della cultura nei nostri paesi. Chiediamo al Governo di ripensarci e togliere questa inutile tassa, se i cinema saranno sempre più vuoti non ne beneficerà nessuno”.
 

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