rotate-mobile
Politica

Commento offensivo contro la Meloni: bufera sull’assessore di Empoli

Dopo alcune ore è arrivato un post di scuse 

Un commento sui social network che ha sollevato numerose critiche contro Massimo Marconcini, assessore del comune di Empoli. Quest’ultimo aveva infatti commentato un post della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, mentre teneva in braccio un cane. 

Nella didascalia della foto la leader FdI aveva scritto: "Mi sono innamorata di questa bellissima cucciolotta. Qualche giorno fa un esponente politico mi ha definito “cagna” pensando di offendermi. I cani sono intelligenti, leali e combattono per difendere ciò che amano. Usare i cani come offesa, qualifica il valore di chi lo fa. Un saluto da me e Rosetta". Tra i tredicimila commenti, uno è risultato a dir poco indigesto, se non proprio sessista, alla destra. Quello, appunto, lasciato da Marconcini: "Bella! La cagna intendo".  

Sulla questione è intervenuto anche il senatore di FdI Patrizio La Pietra: “Incivile, indegno, disgustoso il commento postato su Facebook dall'assessore all'Ambiente del Comune di Empoli, Massimo Marconcini, relativamente ad una foto di Giorgia Meloni con in braccio un cane. Vergognoso che un uomo, per giunta delle istituzioni, si rivolga ad una donna con un tono così becero e volgare. Un bruttissimo esempio per chiunque, un'uscita sconcertante che legittima l'odio e la violenza contro le donne". 
 
Qualche ora dopo l’assessore ha diffuso un secondo post, stavolta di scuse, per la pioggia di critiche che sono piovute su di lui. 

"Chiedo scusa all'onorevole Meloni in modo davvero sincero. Sono stato travolto dalle critiche verso un mio commento a un post dell’onorevole Meloni con in collo una cucciola. Probabilmente la mia battuta, ironica e legata alla mia passione per il mondo degli animali, è uscita davvero male (per la verità non mi pare e mi sembrava anche molto chiara) e me ne scuso. Mettiamoci anche una buona dose di strumentalizzazione politica da parte di altri. Io chiedo davvero scusa se qualcuno può averci letto un’offesa verso Giorgia Meloni, e sono pronto a chiederle scusa di persona, o addirittura verso l’universo femminile. Chi mi conosce sa che in tutti questi anni la mia esperienza, il mio impegno politico, è stato sempre del tutto aperto verso i diritti delle donne e che mai mi si potrà tacciare di essere maschilista. Tanto meno di persona che non porta rispetto verso le donne.La mia era una battuta ironica, mal compresa, e del tutto rivolta a esprimere un positivo complimento alla bella cucciolona che l’onorevole Meloni tiene in collo. Io e l’onorevole Giorgia Meloni avremo sempre ideali politici diversi ma a quanto pare ci unisce l’amore per i cani e credo anche verso gli altri animali".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Commento offensivo contro la Meloni: bufera sull’assessore di Empoli

FirenzeToday è in caricamento