Casa: 10 milioni di euro dalla Regione per la riqualificazione degli alloggi popolari

A Roma i in 70mila hanno sfilato per chiedere reddito e diritto alla casa. Poi si sono accampati, con tende e fornelli, sotto i palazzi della politica. Sempre per un reddito più dignitoso e per assicurare a chi ha perso il lavoro almeno di non subire lo sfratto abitativo. La crisi economica ha aperto la voragine lavorativa che ha raggiunto e messo in ginocchio un’altra questione, quella della casa. L’Italia ha un problema: la casa. Che è anche un diritto, per questo esistono le case popolari, oggi alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica.

TOSCANA – Ed è per questo che la Regione ha stanziato 10 milioni di euro per il recupero, la riqualificazione e messa a norma degli alloggi Erp destinati ad essere assegnati ma che si trovano in condizione di degrado. Lo ha deciso la Giunta regionale durante la sua ultima seduta. “Ogni anno – spiega l'assessore regionale al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca – si rendono liberi, per finita locazione, decadenza, decesso dell'assegnatario o per altri motivi, circa 800 alloggi che devono essere assegnati a nuove famiglie in lista di attesa nelle graduatorie Erp, e che spesso hanno bisogno di rilevanti interventi per poter essere nuovamente fruibili. Mancando le risorse per la manutenzione, anche alla luce della drastica riduzione di risorse statali trasferite alle Regioni per i programmi di investimento nel settore Erp, la Regione ha deciso di intervenire con una somma importante''.

REGIONE – “La misura approvata – precisa tuttavia Allocca – potrà essere immediatamente adottata in relazione alla disponibilità del patto di stabilità, ma rappresenta comunque un impegno per l'immediato futuro”. L’iniziativa della Regione ha quindi un duplice scopo: da un lato garantire un’assegnazione in tempi brevi degli alloggi che si rendono liberi a nuove famiglie in lista di attesa nelle graduatorie Erp; dall’altro permettere il passaggio da casa a casa alle categorie sociali più svantaggiate che magari si trovano a dove fronteggiare procedure esecutive di rilascio dell’alloggio. La somma verrà ripartita in base al numero di alloggi gestito in ciascun ambito Lode, secondo i dati ufficiali forniti dal monitoraggio dell'edilizia residenziale sociale. La somma verrà ripartita in base al numero di alloggi gestito in ciascun ambito L.O.D.E., secondo i dati ufficiali forniti dal monitoraggio dell’edilizia residenziale sociale.