Case, il 23 per cento a Firenze viene acquistato per investimento

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Investire nel mattone a Firenze tira ancora. Lo rivela una ricerca di Tecnocasa che specifica come nel 2023 il 23 per cento degli acquisti di immobili realizzati siano stati fatti per investimento. Un numero maggiore alla media nazionale che si ferma al 19,5 per cento ma inferiore ad altre città come Verona, capolista nazionale col 43,1 per cento, Napoli (41,2), Palermo (35,3) e Milano (35).

Le fasce di età più attive sul mercato per quanto riguarda gli acquisti per investimento sono quelle comprese tra i 45 e 64 anni che compongono il 59,2% del totale, con un’età media in aumento rispetto al 2022.
Il tipo di casa preferita per chi investe è il bilocale, preferito quasi da 4 acquirenti su 10 con il 38,5 per cento. Secondo posto per il trilocale che si ferma però al 26,9 per cento.

Più di 6 su 10 degli acquirenti, il 63 per cento, sono coppie e famiglie mentre il 37 per cento sono single. Single che, rispetto al 2022, hanno visto un incremento della loro 'fetta' di quasi il 5 per cento passando dal 32,4 degli acquirenti al 37. 

Otto su dieci, l'81,5 per cento, di chi acquista per investimento lo fa in contanti mentre solo il 18,5 per cento degli investitori ricorre al credito bancario, percentuale in ulteriore contrazione rispetto agli anni precedenti, quando non si era mai scesi sotto il 20. 

Nell’ultimo anno, dicono da Tecnocasa, "si è assistito ad una ulteriore diminuzione della percentuale di acquisti con mutuo; infatti, il progressivo aumento dei tassi di interesse spinge gli investitori a comprare senza l’ausilio degli istituti di credito".