“Disservizi inaccettabili sulla Firenze-Borgo San Lorenzo”: la Regione convoca Trenitalia

“Disservizi inaccettabili” sulla Faentina tra Firenze e Borgo San Lorenzo  e così la Regione convoca la cabina di regia con i gestori per l’11 dicembre, quando però sarà già entrato in vigore il nuovo orario che ha mandato su tutte le furie passeggeri e sindaci, con la richiesta di maggiori corse. In attesa, poi, che arrivi l’ufficialità della riapertura del tratto tra Marradi e Faenza, chiuso da maggio.

“Da alcune settimane, gli utenti e i pendolari lamentano un servizio ripetutamente compromesso da episodi di ritardi e cancellazioni, che hanno intollerabili ripercussioni proprio sulla vita dei cittadini che ogni giorno ricorrono al treno per motivi di lavoro o di studio”, scrivono in una nota il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore ai Trasporti Stefano Baccelli, esortando Rfi e Trenitalia a intervenire tempestivamente.

“Siamo vicini agli utenti della linea, che segnalano quotidianamente al Numero verde del Tpl e persino ai nostri canali disagi crescenti e una comunicazione raramente ben comprensibile. Per questa ragione esortiamo i gestori a compiere sforzi ancora maggiori per assicurare al più presto gli standard di qualità che i cittadini toscani meritano. “Anche se gli episodi che vanno verificandosi e che hanno determinato i disservizi possono avere cause molteplici, il risultato è uno solo: l’inaccettabile decadimento del servizio in una tratta cruciale come quella tra Firenze e Borgo San Lorenzo”. 

Nella prossima cabina di regia, tra i punti all’ordine del giorno, la richiesta di apportare i necessari correttivi alle soluzioni organizzative ed efficientare la comunicazione a bordo, in stazione e tramte app con messaggi puntuali, chiari ed esaustivi. “Fintanto che tali criticità non saranno risolte, Regione Toscana vigilerà sull’efficienza del servizio, pronta ad applicare immediatamente le penali previste nel contratto di servizio qualora i danni a carico di migliaia di utenti e pendolari persistano”.

Ancora una mattinata di passione per i pendolari

Continua a leggere su FirenzeToday