Torrenti tombati: via alle ispezioni nell'Affrico sotterraneo / FOTO
L'assessore all'ambiente Bettini: “Mapperemo tutti i canali e i torrenti tombati, poi interventi di pulizia e prevenzione”
Al via questa mattina l'ispezione del torrente Affrico, 'tombato' diversi decenni fa per un tratto di circa 2,8 km, dallo sbocco in Arno, sul lungarno del Tempio, fino al Salviatino.
Per l'ispezione, alla presenza del sindaco Dario Nardella e dell'assessore all'ambiente Alessia Bettini, è stata utilizzata una speciale strumentazione di Publiacqua, una sorta di 'robottino' su quattro ruote munito di telecamere e in grado di incunearsi anche nei cuniculi più stretti, così da verificare le condizioni in cui versano.
“Stiamo facendo un lavoro di monitoraggio e ricerca con la Protezione civile, il Consorzio di bonifica e la direzione ambiente per avere una mappatura completa di tutti i canali e cunicoli, anche quelli più nascosti e tombati molti anni fa”, spiega Bettini.
Oggi sono stati ispezionati i primi 600 metri dell'Affrico, nei prossimi giorni le ispezioni proseguiranno lungo tutto il canale sotterraneo e poi sul Mensola. “Iniziamo una sperimentazione che poi diventerà un lavoro strutturato - prosegue Bettini -. Il lavoro di mappatura servirà a programmare eventuali lavori di protezione civile e prevenzione”.
