rotate-mobile
Cronaca

Selex-Finmeccanica: nove lavoratori licenziati in 24 ore

Facevano le pulizie in via Barsanti: lo stabilimento ha chiuso e non c'era più bisogno di loro. Fratelli d'Italia attacca: "No ad occupati di Serie B"

Avevano le facce incredule di chi ha perso il lavoro da un giorno all'altro. Le facce di chi cerca un aiuto per un'ingiustizia subita. Ci hanno messo la faccia i nove lavoratori di Ma.Ca., azienda che lavora in appalto per la Selex, del gruppo Finmeccanica, che da qualche giorno sono stati cacciati. Guadagnavano poche centinaia di euro facendo le pulizie nello stabilimento di via Barsanti a Firenze, che ora ha chiuso: dopo il trasferimento di tutte le attività della Selex a Campi Bisenzio non c'era più bisogno di loro".

"E' molto grave che un grande gruppo industriale a maggioranza pubblica tagli così selvaggiamente l'appalto ad una cooperativa e di conseguenza provochi il licenziamento di queste persone - attaccano il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, che hanno denunciato oggi la vicenda in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli stessi lavoratori licenziati - qualche mese fa allo stabilimento Selex, per le celebrazioni dei 150 anni della fabbrica, c'è stato uno spreco di soldi in cerimoniali, banchetti e regali: con quello che si è speso durante quella occasione si sarebbero potuti pagare un bel po' di mesi di stipendio alle persone licenziate".

"Non ci possono essere lavoratori di 'Serie B' - sottolineano gli esponenti di Fratelli d'Italia - solo l'amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, percepisce uno stipendio da 850 mila euro di soldi pubblici". Domani Marina Staccioli, vicepresidente della commissione emergenza occupazionale insediata in Consiglio regionale porterà il caso all'attenzione della commissione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Selex-Finmeccanica: nove lavoratori licenziati in 24 ore

FirenzeToday è in caricamento