Airbnb, dopo l'annuncio dello stop in centro corsa a registrarsi: spuntano migliaia di nuovi alloggi

Dopo l'annuncio del sindaco Dario Nardella di un piano per stoppare la nascita di nuovi Airbnb in centro storico, letteralmente già invaso da locazioni brevi e brevissime, è corsa dei proprietari a registrare la propria abitazione nell'apposito registro comunale.

Stop in area Unesco

Chi infatti non sarà registrato al momento dell'approvazione della variante urbanistica che di fatto vieterà l'apertura di nuovi Airbnb in centro storico (nell'area Unesco, per essere più precisi, mentre non è previsto alcuno stop al di fuori di essa), non potrà più mettere l'appartamento sul mercato degli affitti brevi.

E se l'obbligo in realtà già c'era, molti l'iscrizione al registro comunale non l'avevano fatta, rischiando una multa tutto sommato limitata, visto il giro d'affari legato al mercato turistico (1.500 euro).

Dal 1° giugno scorso, quando il sindaco a Palazzo Vecchio annunciò lo stop - che non potrà essere retroattivo, cioè non coinvolgerà gli appartamenti che già sono dedicati agli affitti brevi - c'è stata una vera e propria corsa a iscriversi nel registro comunale: il fenomeno è legato in parte all'emersione dal nero e in parte a proprietari di casa che non vogliono precludersi la possibilità di dedicarsi all'affitto breve in futuro (oltre alla probabile svalutazione di un appartamento in centro che per 'legge' comunale non potrà essere messo su Airbnb).

"Emersione del nero"

Già nelle scorse settimane il sindaco aveva espresso soddisfazione. "Un effetto evidente c'è già, l'emersione di molto nero, non è poco", le sue parole. Nel frattempo prosegue l'iter della variante urbanistica, che probabilmente non sarà votata in consiglio comunale prima di settembre.

Gli effetti giuridici della variante decorreranno dal giorno dell’adozione in consiglio comunale, a differenza di quanto disse inizialmente il sindaco il 1° giugno, quando annunciando il provvedimento dichiarò che da quello stesso giorno, giovedì 2 giugno, sarebbe partito lo stop. Non è così e la corsa a registrarsi prosegue.

Ma quanti sono?

Questa mattina sul sito insideairbnb, dove si possono vedere i numeri di tutte le città del mondo, risultavano iscritti 11mila799 alloggi, di cui il 79,4 per cento 'interi appartamenti' in affitto. Secondo quanto scritto su La Repubblica di oggi dal giorno giorno dell'annuncio di Nardella le nuove iscrizioni sono state circa 3mila200.

(la foto sopra è tratta da © insideairbnb.com/florence).

Iniziato l'iter per bloccare nuovi Airbnb in centro storico