Forteto, la Regione Toscana chiede i danni ai condannati. Otto anni dopo
Il documento dell'avvocatura presentato nei giorni scorsi. Le vittime: "Richiesta tardiva"
La Regione Toscana ha intrapreso un'azione civile nei confronti dei soggetti condannati nel processo per abusi nella comunità il Forteto in Mugello, per la quantificazione del danno subito dalla Regione Toscana.
Di circa cinque milioni di euro la cifra richiesta. A confermarlo oggi è stato lo stesso governatore, Eugenio Giani, commentando la notizia pubblicata oggi da alcuni organi di stampa.
La Regione, secondo quanto riporta la stampa locale, avrebbe anche richiesto indietro alcuni dei finanziamenti concessi al Forteto fra il 2004 e il 2010.
Il ricorso, firmato dall'avvocatura regionale e depositato nei giorni scorsi, è un'azione "tardiva e incompleta" secondo l'Associazione vittime del Forteto e sarebbe partito dopo "aver appreso dalla stampa" dell'esposto presentato dalla stessa associazione nei confronti della Corte dei Conti.
Nel documento, l'Associazione vittime aveva segnalato che Regione Toscana, Città Metropolitana in quanto allora Provincia di Firenze, Unione Montana e Comuni di vicchio e Borgo San Lorenzo non avevano chiesto risarcimenti alle persone ritenute responsabili, nonostante la sentenza di condanna alla "refusione delle spese sostenute dalle parti civili" fosse stata emessa da oltre otto anni.
