Il questore Auriemma incontra il console del Perù

Oggi pomeriggio il questore Maurizio Auriemma ha incontrato il console generale del Perù a Firenze Luis German Galindo Galecio.
Durante la visita in Questura è stata sottolineata l’importanza della collaborazione e del reciproco rispetto tra le forze di polizia italiane e i cittadini peruviani presenti nel capoluogo toscano.
All’incontro sono stati infatti affrontati anche gli esiti del noto episodio avvenuto domenica 17 luglio nei pressi del parco delle Cascine.  In tale occasione tre agenti delle volanti della polizia di Stato, inizialmente intervenuti per dirimere una lite tra cittadini stranieri, sono rimasti feriti dopo essere stati colpiti da almeno tre cittadini peruviani in evidente stato di ebbrezza alcolica, poi fermati, denunciati e multati.Quest’ultimi avrebbero fatto parte di un numeroso gruppo di persone che, secondo quanto ricostruito in un video pubblicato online, le cui immagini sono state anche riportate in seguito dalla cronaca locale, non avrebbe esitato ad aggredire gli stessi poliziotti impegnati a compiere il loro dovere.

Il console del Perù a tale proposito si è detto profondamente dispiaciuto per l’episodio, auspicandosi che l’azione di alcuni non si ripercuota negativamente sull’intera immagine della comunità da lui rappresentata.

"La questura di Firenze si impegna, nell’ambito del controllo del territorio, a bloccare gli episodi di violenza, gestendoli, qualora si riproponessero, con grande attenzione, senso del dovere e professionalità, come avvenuto domenica scorsa alle Cascine, dove quattro agenti delle volanti sono riusciti a non far degenerare una situazione potenzialmente a rischio anche per la loro stessa sicurezza".

L’incontro si è concluso con una stretta di mano che sancisce la reciproca stima e collaborazione tra le parti. “Saremo uniti per prevenire e contrastare ogni forma di violenza e di illegalità” ha ribadito, al termine dell’incontro, il console peruviano.

Il Questore ha infine omaggiato il console con una medaglia in ceramica che riproduce Firenze e il “Pegaso D’Oro”, recentemente consegnato dal Presidente Giani al Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, in occasione dei 170 anni della Fondazione della Polizia di Stato.