Qualità dell'aria, migliorano i dati. Giorgio: "Non ci saranno altre misure restrittive"

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Il valore medio più basso di sempre di biossido di azoto. È quanto registrato dalla centralina di viale Gramsci, un risultato che vede premiare le misure messe in atto dall'amministrazione nella seconda metà del 2023 dopo che la Corte Europea aveva condannato gli alti numeri fiorentini. 

“Siamo soddisfatti dei dati - dichiara l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio - frutto di un piano di miglioramento della qualità dell’aria che ha previsto una molteplicità di azioni: dall’accordo con Autolinee Toscane, agli incentivi per il ricambio del parco auto in città, il Bonus TPL, fino alle limitazioni alla circolazione dei diesel più vecchi in una porzione dei viali e all’attivazione del punto di interscambio ‘Guidoni’ dove ora si fermano le linee extraurbane in arrivo dal nord della città. Non ci saranno altre misure restrittive”.

Le concentrazioni di biossido di azoto a fine anno si sono ridotte di quasi quattro punti rispetto al precedente. La media nell’anno 2023 infatti è stata di 41 dopo che negli ultimi anni era stata di 45. 

“Sappiamo che i divieti hanno sicuramente creato dei disagi alle cittadine e ai cittadini, ma le azioni messe in campo insieme al Comune di Firenze vanno nella direzione giusta: migliorare la qualità dell’aria per tutelare la salute e l’ambiente - aggiunge l’assessore regionale all’ambiente Monia Monni -. Adesso con i dieci milioni di euro che abbiamo portato sulle azioni di miglioramento a Firenze puntiamo a sostenere sempre più lo sviluppo e la mobilità sostenibile”.