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Cronaca Piagentina / Lungarno Cristoforo Colombo

Fermato il piromane delle auto: era l'incubo del quartiere / FOTO

L'uomo ha problemi psichici: scatta la detenzione nella Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems)

È stato per settimane motivo di preoccupazione per la cittadinanza, un vero e proprio incubo per il quartiere. Ultimo episodio lo scorso 29 marzo quando, in lungarno Colombo, è stata incendiata un’autovettura regolarmente parcheggiata, nei pressi dell'incrocio con via del Campofiore (foto dell'accaduto).

Nella circostanza, il principio di incendio era stato per fortuna prontamente estinto dai carabinieri che erano in transito sul lungarno.

Non era andata così bene la notte del 28 ottobre 2023, quando i carabinieri della stazione di Rovezzano erano intervenuti all'interno di una corte condominiale, non visibile dalla strada, sempre in lungarno Colombo, a poche decine di metri dal tentativo di rogo del marzo scorso, poiché - con origine dolosa, come stabilito dai vigili del fuoco - erano state incendiate tre autovetture (foto sotto).

Grazie alle denunce, ai verbali di testimoni e alla meticolosa analisi delle immagini di videosorveglianza dell'amministrazione e anche private è stato possibile per i carabinieri arrivare a gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo che, con problemi psichici "in grado di minarne la capacità di intendere e volere", era già noto per fatti simili già successi in passato quale piromane.

Di conseguenza, su richiesta della procura della Repubblica di Firenze, avuto riguardo per l'attuale pericolosità sociale dimostrata, il gip di Firenze ha emesso, in via provvisoria, la misura di sicurezza detentiva presso la Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) di Empoli, eseguita ieri.

Le auto bruciate sul lungarno / FOTO

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FOTO - Incubo piromane: auto bruciate e condominio evacuato

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