Piano neve, Grassi: "Rischiamo di fare il bis dello scorso anno"

Le previsioni hanno sentenziato: nei prossimi giorni è probabile che in Toscana nevicherà, anche a bassa quota. E si sa, quando si parla di neve qui a Firenze, dopo l’esperienza grottesca del 17 dicembre 2010, a qualcuno potrebbero rizzarsi i capelli. Specie se qualcosa dovesse andare storto nella macchina che dovrebbe gestire l’emergenza. Il Comune di Firenze a braccetto con la Protezione Civile ha messo in piedi un piano antineve basato su una piattaforma di allerta fatta a scale. Ad ogni criticità una risposta ed un codice comportamentale, dal basso verso l’alto. La chiave di tutta l’architrave organizzativa? Settantacinque tra mezzi pesanti e leggeri predisposti per togliere dalle strade il manto bianco. Tutto liscio? Non proprio. Le forti perplessità arrivano direttamente dal consigliere Sel Tommaso Grassi.

“Se nevica a Firenze – ha affermato Grassi –si rischia di fare il bis dell’anno scorso. Metà dei mezzi spargisale e spalaneve previsti nel piano, infatti, nella realtà non sono attrezzati”. Cosa sta succedendo? Pare che, secondo quanto afferma Grassi, sia comparso un atto dell’amministrazione comunale che annullerebbe la gara d’appalto per reperire le attrezzature necessaria a dotare di spalaneve e spargisale i mezzi a disposizione del Comune. “Il piano neve del Comune di Firenze – ha continuato il consigliere – che avrebbe dovuto eliminare ogni problema se a Firenze si fosse verificata una nevicata anche dell’intensità dello scorso anno, sembra essere rimasto in gran parte solo sulla carta”. A quanto pare la gara bandita a giugno 2011 sarebbe stata dichiarata nulla. O meglio, non aggiudicabile per una serie di lacune tecniche; per questo è stata revocata. “Abbiamo provato a fare un po’ di conti e abbiamo scoperto che su un totale di circa 75 mezzi previsti dal piano neve del Comune, solo di 17 abbiamo la certezza che esistano realmente e che siano immediatamente disponibili”. Rispettivamente: 10 mezzi ‘prenotati’ da privati, 7 già in dotazione di Quadrifoglio. A questi ultimi si potrebbero aggiungere circa 20 mezzi, che l’azienda per i rifiuti dovrebbe aver acquistato nell’arco del 2011. Al conto quindi mancherebbe più della metà dei mezzi previsti: “I 30 mezzi di proprietà del Comune o messi a disposizione da alcune associazioni che, a causa della gara revocata, non potranno essere attrezzati con lame spalaneve e dispositivi spargisale prima di qualche mese”, sottolinea Grassi. “Non vogliamo – conclude Grassi – né fare allarmismi né creare apprensione nei fiorentini, solo riteniamo che sia giusto che la Città sappia la vera situazione a cui l’Amministrazione anche quest’anno rischia di esporci sul tema della neve e come Consiglieri, crediamo che il Comune e coloro che la guidano ci debbano dare delle risposte su come intendono risolvere questa situazione a dir poco imbarazzante”.