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Cronaca

Meningite, 65enne muore a Pescia: nel 2016 2 morti in Toscana

La donna è giunta in ospedale sabato sera con febbre alta. La situazione si è subito aggravata e la morte è sopraggiunta dopo poche ore

Meningite, un'altra vittima in Toscana. Si tratta di una donna di 65 anni, morta nella prima mattina di ieri, domenica 31 gennaio, all'ospedale di Pescia, Pistoia. La donna era arrivata al pronto soccorso nella serata precedente, sabato, e le era stata diagnosticata, come spiegato dai responsabili dell'Asl, l'infezione da meningococco di tipo C.

La vittima era una pensionata residente a Monsummano Terme. "All'arrivo in ospedale la febbre era già elevata - spiegano dalla Asl -. La situazione si è subito aggravata e la donna è deceduta nel reparto di terapia intensiva".

Subito si sono attivate le procedure per effettuare l'indagine epidemiologica, contattare e sottoporre a profilassi coloro che avevano avuto contatti stretti con la donna. "Sono soprattutto familiari", fanno sapere dall'ospedale. Profilassi e indagine epidemiologica sono ancora in corso.

E' il secondo decesso causato da meningite di tipo C verificatosi quest'anno in Toscana. Il 21 gennaio scorso era deceduto un 58enne residente a Fucecchio, dopo 13 giorni di ricovero, prima all'ospedale di Empoli e poi in quello di Pisa.

Critiche arrivano dal 'Comitato 21 marzo', nato per "difendere il servizio sanitario" nel quartiere di Gavinana. "Anche in questo caso - si legge su un post pubblicato su Facebook -, nonostante lo stra-parlare dell'assessora Saccardi riguardo le vaccinazioni 'gratuite', in Toscana gli over 45 oltre a contrarre questa infezione con percentuali significative rispetto al totale dei casi accertati, ci lasciano la pelle. Ci sorprende il completo disinteresse verso la fascia di età superiore ai 45 anni".

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