Immigrati a Settignano: fuggiti cinque tunisini da Villa Pieragnoli
Cinque migranti tunisini sono fuggiti da Villa Pieragnoli. La destra parla già di "fallimento" mentre l'assessore alle politiche socio sanitarie ricorda che è il Governo a gestire la sorveglianza
C’è già chi parla di fallimento ma c’era da aspettarselo o almeno da metterlo in preventivo. Cinque ragazzi tunisini sono fuggiti. Non siamo a Manduria dove le telecamere e i media italiani hanno immortalato i continui salti dalle recinzioni ma a Villa Pieragnoli a Settignano.
Nemmeno la dottrina del presidente Rossi sembra aver bloccato l’esodo dei migranti diretti, con molta probabilità verso Francia e Germania. I migranti erano arrivati due sere fa a Livorno insieme al blocco di 304 “profughi” accolti dalla Regione Toscana dopo i patti romani dei giorni scorsi.
Le responsabilità già si rimpallano, l’assessore alle politiche socio sanitarie Saccardi ha additato il Governo come gestore della sorveglianza ricordando l’organizzazione singolare della regione verso centri piccoli e diffusi sul territorio.